Overshoot Day: qual è il significato dell’espressione?
L’Overshoot Day in Italia è alle porte e capire il significato di questa “ricorrenza” è fondamentale. Il “Giorno del Sovra-sfruttamento” è calcolato in base a un bilancio tra risorse prodotte e consumi e certifica l’entità del nostro debito con il pianeta. Ogni nazione vede lo scoccare del rintocco in un momento diverso, ma in un quadro poco incoraggiante, il globale Earth Overshoot Day è pronto a far scattare l’allarme.
Cos’è l’Overshoot Day?
Capire quale sia il significato dell’espressione Overshoot Day è un dovere di ciascuno. Questa ricorrenza, quando calcolata a livello globale, indica il momento in cui la richiesta di risorse da parte dell’umanità supera la capacità che il pianeta ha di produrne in un anno. La stima è proposta dall’organizzazione internazionale Global Footprint Network. Per stabilire il Giorno del Sovra-sfruttamento dell’intero pianeta e dei singoli Paesi questa tiene conto della biocapacità globale, fissata a 1.6 gha pro capite. L’unità di misura corrisponde alla produttività media di un ettaro di superficie terrestre. Essa viene, poi, divisa per l’impronta ecologica media di un essere umano in termini di cibo, energia e infrastrutture. Il tutto viene moltiplicato per 365 per capire in quale giorno dell’anno il bilancio vada in perdita.
Overshoot Day in Italia
L’Overshoot Day ha un preciso significato anche per ogni singola nazione del mondo. Per il nostro Paese questa data indica, insomma, quando lo sfruttamento delle risorse da parte dell’umanità supererebbe la biocapacità del pianeta se tutti avessero la stessa impronta ecologia degli italiani. Essa equivale a 4.32 gha pro capite. L’Italia avrebbe, insomma bisogno di 2.7 Terre per soddisfare i propri bisogni e tale valore cresce a 5.4 se si considerano gli 0.8 gha di produttività del suolo nazionale. In questo 2022 il nostro Overshoot Day cade, dunque, il 15 maggio, due giorni dopo rispetto allo scorso anno.
Un pianeta in bilico
L’espressione Overshoot Day per il futuro del pianeta ha purtroppo un significato ben preciso. Maggio è il mese in cui più Paesi devono segnare la data in rosso sul calendario. Gli Stati che vanno in debito con la Terra in tale periodo sono 28. Tra questi rientrano Francia, Regno Unito e Germania. Le peggiori tra le realtà industrializzate sono, invece, Canada e USA per cui questa giornata è caduta il 13 marzo. Per informazioni sull’Earth Overshoot Day bisognerà invece attendere la Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno. L’anno scorso il momento del teorico esaurimento scorte si era registrato il 29 luglio. Al ritmo attuale l’umanità sfrutta le risorse naturali 1.75 più velocemente di quanto queste riescano a rigenerarsi e ciò non fa ben sperare.
Comprendere a fondo il significato di Overshoot Day è ormai una responsabilità tanto collettiva quanto individuale. Progredire nella lotta alla crisi climatica dovrebbe risultare l’obiettivo primario di ogni governo, ma spesso i fatti non confermano l’assunto. Lo spazio di manovra sta per esaurirsi. Ricordarsi che un pianeta di scorta non rientra nelle risorse a nostra disposizione dovrebbe aiutare a ricordarlo.
