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Lo zucchero ci rende più stupidi

Lo zucchero ci rende più stupidi

Lo zucchero ci rende più stupidi, la scoperta di alcuni scienziati neozelandesi che hanno individuato come semplici zuccheri come il glucosio possono inibire le funzioni cerebrali.

A quanto pare la pillola non è l’unica cosa a scendere con un poco di zucchero, secondo i ricercatori dell’Università di Otago in Nuova Zelanda, a scendere sarebbero anche le nostre capacità cerebrali. Colpa, dicono gli scienziati, del glucosio e dei suoi effetti in grado di agire direttamente sulle abilità del nostro cervello. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Physiology & Behavior.

Il test

Seppur vero che precedenti studi di settore avevano individuato come l’ingestione di glucosio migliorasse la nostra capacità di ricordare aumentando la memoria, questo ulteriore studio ha portato alla luce gli effetti della sostanza su altri processi cognitivi con risultati quindi contrastanti. Nel test condotto in Nuova Zelanda gli scienziati hanno raccolto i dati di 49 soggetti a cui sono state fatte consumare bevande contenenti glucosio o saccarosio (zucchero da tavola), fruttosio (zucchero da frutta) e sucralosio (dolcificante artificiale noto anche come E955 sulle etichette) prima di completare dei test cognitivi, monitorando nel frattempo il livello di glucosio nel sangue dei partecipanti.

Dai risultati è emerso che coloro che avevano consumato bevande a base di glucosio o saccarosio avevano una performance peggiore nei test cognitivi rispetto a coloro che avevano consumato le bevande a base di fruttosio o sucralosio, nella fattispecie risultati inferiori nei test riguardanti tempi di risposta a stimoli o test matematici.

Il coma da zucchero

«I risultati suggeriscono come il cosiddetto coma da zucchero riguardante il glucosio è un fenomeno reale» è l’opinione di Meg Pei ricercatore presso dell’Università di Otago. Il «coma» da zucchero è quella caduta di prestazioni che segue l’iniziale boom dovuto all’assunzione dell’alimento. Secondo Meg, i livelli di attenzione umana diminuirebbero notevolmente in seguito al consumo di zuccheri contenenti specificamente glucosio. L’effetto sarebbe ancora più evidente in coloro che avevano consumano le bevande zuccherine a stomaco vuoto.

«Nonostante il campione sia relativamente piccolo» ha detto Meg in una intervista PsyPost «L’effetto che abbiamo notato è sostanziale». L’obiettivo dei ricercatori ora è verificare come diverse aree del cervello reagiscano al consumo di zucchero attraverso l’utilizzo di scansioni cerebrali in modo da meglio comprendere come di fatto il deficit d’attenzione sia legato all’assunzione di glucosio. Mentre i ricercatori si adoperano per fare chiarezza sui reali effetti del glucosio sulle capacità umane, meglio moderare l’assunzione di zucchero, specialmente prima di qualche test importante.

Fonti: ScienceDirect – PsyPost – IFL Science


denis venturi
Denis Venturi
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Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
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