La proliferazione delle iguane verdi a discapito delle blu
Le iguane verdi sono originarie dell’America centrale e possono raggiungere il peso di otto chili e il metro e mezzo di lunghezza. Le iguane verdi possono vivere fino a 10 anni e una delle caratteristica che le contraddistingue è che sono estremamente prolifiche perché possono deporre ogni volta fino a 70 uova contemporaneamente. Questa caratteristica ha portato nel 2018 la popolazione delle iguane verdi, sull’isola di Grand Cayman, ha raggiungere il numero di circa un milione e mezzo di esemplari.
Le iguane blu, invece, sono per prima cosa rettili autoctoni dell’isola di Grand Cayman e sono di dimensioni maggiori di quelle verdi raggiungendo anche gli 11 chili di peso. Questa specie, tuttavia, rispetto alle cugine di colore verde, è molto meno prolifica e non altrettanto abile nell’arrampicarsi e nel nuotare. Per questo motivo sull’isola la specie di iguane blu ha raggiunto nel 2017 un numero talmente risicato da essere in pericolo di estinzione. Infatti, le iguane verdi sono una vera e propria minaccia essendo in competizione per l’habitat e per il cibo, oltre ad essere portatori di agenti patogeni che sono particolarmente dannosi per l’iguana blu.
Le iguane verdi non sono solo una minaccia per le iguane blu ma anche per l’intero ecosistema e biodiversità dell’isola. Infatti, oggi sull’isola Grand Cayman sono considerate dei parassiti a tutti gli effetti.
Le iguane verdi sono, infatti, in grado di scavare tunnel lunghi fino a 80 metri per nascondere le loro uova e questo ha causato non pochi problemi anche alle strade e alle fondamenta delle case poiché possono causare cedimenti strutturali e crolli. Inoltre, le iguane verdi, essendo animali molto voraci, causano danni seri alle coltivazioni ed alla fauna aggredendo i nidi degli uccelli e depredando le uova.
Per questi motivi, il governo ha lanciato nel una vera e propria caccia alle iguane verdi, incentivando l’uccisione, con una vera e propria tagli di 5 euro ad esemplare. Il risultato è stato tale che in un anno sono state eliminati circa 800.000 esemplari.