Liquirizia: proprietà e controindicazioni

La liquirizia è fin dai tempi antichi molto apprezzata per le sue numerose proprietà ma è bene ricordare che al suo consumo sono connesse anche alcune controindicazioni. La radice può essere utilizzata per trattare disturbi gastrici, patologie delle vie respiratorie, problemi cutanei e persino stress o insonnia. Esagerare non è, però, consigliabile per chi soffre di ipertensione e cautela è consigliata anche alle donne in gravidanza.

Calorie e valori nutrizionali della liquirizia pura
Per capire quali sono le proprietà e le controindicazioni della liquirizia è doveroso fare riferimento alla composizione della sostanza. Essa è la radice della Glycyrrhiza Glabra, pianta appartenente alla famiglia delle Leguminose, coltivata fin dall’antichità in Oriente. Una porzione di liquirizia del peso di 40 g contiene meno di 1 g di grassi e fornisce circa 30 g di carboidrati, insieme a 1-2 g di proteine.
Buono è anche il contenuto di minerali, tra cui spiccano calcio e ferro. Importantissima è, inoltre, la presenza di acido glicirrizico, a cui sono connesse quasi tutte le proprietà della pianta. Le calorie risultano 120-130, ma attenzione è raccomandata in fase di acquisto dei prodotti. Tali valori si riferiscono, infatti, alla liquirizia pura. In commercio è, però, molto facile imbattersi in prodotti in cui i veri protagonisti sono gli zuccheri aggiunti.
Proprietà della liquirizia
Prima di guardare alle controindicazioni, bisogna sottolineare che la liquirizia può vantare molte proprietà. I flavonoidi contenuti nella radice esercitano una buona azione antinfiammatoria sulle vie respiratorie. Le stesse sostanze inibiscono gli spasmi dell’intestino e possono, quindi, dare ulteriore sollievo. Grazie all’acido glicirrizico il prodotto si dimostra un buon protettore per fegato e mucosa gastrica. Non è raro che questo venga, dunque, impiegato nella prevenzione di gastriti e ulcere.
Il vegetale si rivela, inoltre, un buon alleato di chi soffre di pressione bassa e, dato che contribuisce a regolare i livelli di zucchero nel sangue, si trasforma in un nemico dello stress e dell’insonnia. Come rimedio topico la liquirizia è indicata anche nella cura della pelle irritata e può aiutare a contrastare acne e dermatiti di vario tipo.
Liquirizia: dalle proprietà alle controindicazioni
Le molte proprietà della liquirizia non devono trarre in inganno: al suo consumo sono legate anche alcune serie controindicazioni. A doversi astenere dall’ingerire la radice sono, in primis, i soggetti che soffrono di ipertensione. Si può, poi, andare incontro a squilibri nei livelli di sodio e potassio, con aumenti nel primo e repentini cali nel secondo. Ciò può favorire la ritenzione idrica e, in alcuni casi, l’insorgenza di emicrania.
Assoluta attenzione alle dosi è consigliata a chi soffre di patologie renali, malattie cardiovascolari e ipopotassiemia, ovvero carenza di potassio. In gravidanza il pericolo è che gli ormoni dello stress possano passare dalla madre al figlio e moderazione resta, quindi, la parola d’ordine. Cautela è consigliata anche durante l'allattamento. Anche per chi non soffre di particolari disturbi l’indicazione è quella di non superare i 2-5 g giornalieri di radice pura.
Proprietà e controindicazioni della liquirizia sono ben note anche nel nostro Paese. Alcuni sfruttano, per altro, il prodotto nelle diete dimagranti. Il vegetale ha, infatti, un buon potere saziante e può essere utilizzato per placare la fame. Esso esercita anche una blanda azione lassativa che può aiutare a favorire la normale attività intestinale.
