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Il supermercato canadese che coltiva gli ortaggi venduti sul proprio tetto

Il supermercato canadese che coltiva gli ortaggi venduti sul proprio tetto

Cavolo nero, lattuga, fagioli verdi, melanzane, aglio, pomodori e spinaci sono solo alcuni dei prodotti a chilometro zero del punto vendita

Chi desidera acquistare ortaggi a chilometro zero trova molta difficoltà nel fare la spesa al supermercato. Qui, infatti, anche i prodotti più comuni possono percorrere lunghe distanze prima di finire nelle ceste del punto vendita. Non per forza dall’estero, ma probabilmente da un’altra regione. C’è, però, un supermercato che il concetto di chilometro zero lo ha applicato alla lettera: la fonte delle sue verdure non è la campagna circostante, ma proprio il tetto dell’edificio in cui ha sede.

Supermercato orto tetto

Cosa si coltiva sul tetto

Si tratta di un grande store della catena canadese IGA con sede a Montreal. Sopra i quasi 8mila metri quadri del negozio è stato realizzato un vero e proprio orto dove vengono coltivati prodotti agricoli certificati biologici e venduti direttamente ai clienti. Tra questi, cavolo nero, lattuga, fagioli verdi, melanzane, aglio, pomodori e spinaci. Ci sono addirittura le arnie con le api per la produzione del miele. Le coltivazioni sono state disposte in maniera tale da formare il brand della catena, regalando un bel colpo d’occhio dall’alto.

La produzione iperfocale sul tetto del supermercato purtroppo non riesce a soddisfare la domanda dei clienti. Nella regione di Montreal la stagione agricola è molto breve. Tuttavia, aiuta a rispondere alla richiesta sempre più crescente di prodotti a chilometro zero e soprattutto freschi, dato che a volte gli ortaggi finiscono sugli scaffali appena un paio di ore dopo la raccolta.

L'ambiente ringrazia

L’iniziativa fa decisamente bene all’ambiente. Non solo perché la coltivazione sul posto riduce l’inquinamento dei trasporti per i rifornimenti e per l’applicazione del metodo biologico. Il supermercato guarda con attenzione anche agli sprechi dell’acqua: quella per l’irrigazione dell’orto arriva dal sistema di deumidificazione dello store che altrimenti sarebbe buttata. Inoltre, il verde rigoglioso del tetto si è trasformato in un habitat molto apprezzato per api e uccellini.

Un esempio per gli altri supermercati

Lo store canadese spera di diventare un esempio per altre catene di alimentari. “Le persone sono molto interessate a comprare prodotti locali – ha detto Richard Duchemin, co-proprietario del punto vendita –. Non c’è niente di più locale di questo”. In fondo si tratta di imitare più in grande altre realtà: “Perché i supermercati non piantano ortaggi sui propri tetti? Alcuni ristoranti hanno i loro piccoli vasi in cui fanno crescere le loro erbe aromatiche – ha ricordato –. Noi abbiamo insistito in questa direzione perché sappiamo di essere in grado di vendere ciò che produciamo”.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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