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Grown, il primo fast food biologico

Grown, il primo fast food biologico

Grown è il primo progetto per un fast food completamente biologico, e potrebbe diventare nei prossimi anni una catena da oltre 9000 punti vendita. Arriverà anche in Italia?

Il seme di Grown è stato piantato ormai quasi nove anni fa. Nel 2016 il fast food 100% biologico ha aperto i battenti con il suo primo locale, mentre l’anno successivo ha raggiunto i 6 ristoranti. I piani per il futuro però sono molto più grandi: l’ideatrice del progetto punta a 9400 locali, riuscendo attraverso i grandi numeri a strappare prezzi migliori per i propri prodotti, oggi ancora troppo cari per un semplice fast food.

Un’idea 100% Bio

L’idea di Grown è di una imprenditrice, Shannon Allen, è arrivata in un modo tanto semplice e inaspettato: voleva acquistare il più in fretta possibile del cibo sano per il proprio figlio nel cuore di Miami, rendendosi subito conto che era una sfida pressoché impossibile. Dovendo fare presto la soluzione perfetta sarebbe stato un Drive-in, ma tutti vendevano solo cibo congelato e fritto.

Da lì l’illuminazione, riuscire a creare un fast food, con tanto di servizio «al volo» direttamente in macchina, certificato però completamente biologico. Contattando chef, imprenditori e nutrizionisti, dopo un’attenta pianificazione durata quasi 10 anni, nel 2016 Shannon ha aperto il suo primo punto vendita. E da lì sembra che la sua strada possa essere quasi in discesa.

I primi locali hanno preso forma con un'idea precisa in testa, quella non solo di sfamare ma anche educare, motivo per cui i locali sono pieni di giochi interattivi per i più piccoli. Non manca nemmeno un giardino sul tetto, anche se per ora è solo un vezzo estetico, non può ancora produrre con certificazione Bio.

Non è una sfida semplice

Abbiamo detto quasi perché le problematiche sono state diverse e una di queste, in particolare, deve ancora essere risolta: il prezzo. Lo scontrino medio per un pasto da McDonald’s è di 4,72 dollari, da Subway attorno ai 6, mentre un piatto di salmone selvatico grigliato con aglio arrostito e insalata verde da Grown costa 17 dollari.

«Voglio abbassare i miei prezzi in modo che non siano più proibitivi - ha spiegato l’imprenditrice - siamo ancora 3 volte più costosi dei fast-food normali. Avere accesso a cibi biologici non può essere un lusso. Mi spezza il cuore, riusciamo ad essere convenienti, ma sul prezzo dobbiamo ancora lavorare.»

Dai sei locali attuali Shannon ne prevede altri 10-15 per i prossimi 2 anni, ma da lì in poi il traguardo che si è imposta è veramente ambizioso: arrivare tra 20 anni ad avere 9400 punti vendita aperti in tutto il mondo. Magari anche in Italia.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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