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Giornata Mondiale del Vento, l’Europa ancora non vola nel settore eolico

Giornata Mondiale del Vento, l’Europa ancora non vola nel settore eolico

Il 15 giugno è la Giornata Mondiale del Vento dedicata all’energia eolica, ma a livello europeo i progressi tardano ad arrivare

La Giornata Mondiale del Vento si celebra dal 2007 ogni 15 giugno ed è un evento di portata mondiale per promuovere le prospettive e le potenzialità dell’energia eolica per un approvvigionamento energetico sostenibile. In Italia l’organizzazione della giornata è affidata all’ANEV, l’Associazione Nazionale per l’Energia del Vento. Eppure, nonostante una spinta sempre più importante verso le energie rinnovabili, in Europa il settore dell’eolico stenta ancora a decollare.

giornata mondiale del vento
Foto: Oimheidi @Pixabay

Giornata Mondiale del Vento: l’Europa a vele sgonfie

Il mancato decollo del settore eolico non è certo dovuto alla mancanza di vento. Le potenzialità nel vecchio continente ci sono, ma come riportato dall’ANEV, l’Europa sta rimanendo decisamente indietro rispetto agli obiettivi prefissati di transizione energetica. Sul territorio dell’Unione Europea nel 2021 sono stati realizzati solamente 11 GW di nuovi impianti eolici, altri 18 GW dovrebbero arrivare tra il 2022 e il 2026. Tuttavia per raggiungere i target previsti dall’Unione per l’agenda 2030 e arrivare almeno al 40% di energie rinnovabili, sul vecchio continente servirebbero almeno 30 GW di nuove installazioni ogni anno. E questo prima della crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina.

Anche l’Italia resta indietro

Se la Giornata Mondiale del Vento serve a riportare il dibattito sul tema, i dati alla mano per il nostro paese non sono molto incoraggianti. Nel 2021 l’Italia ha installato nuovi impianti eolici per solamente 0,3 GW di potenza passando dai precedenti 10,8 GW agli 11,1 GW totali di energia elettrica generata dal vento. Secondo Simone Togni, presidente dell’ANEV, per raggiungere gli obiettivi nazionali servirebbero almeno 1,5 GW di nuove installazioni all’anno.

In Europa i paesi più “eolici” sono la Germania (64 GW totali), la Spagna (28 GW) e la Francia (19 GW). A livello mondiale invece è la Cina il paese a guidare la classifica con una potenza totale di 344 GW nel 2021 seguita al secondo posto dagli Stati Uniti con 135 GW. A livello mondiale la crescita dell’eolico è stata del 13% nel 2021 per un totale di 839 GW generati.


denis venturi
Denis Venturi
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Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
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