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Dove apprezzare il foliage a Milano durante l'autunno

Dove apprezzare il foliage a Milano durante l'autunno

Quando arriva l’autunno anche la città si colora delle più belle sfumature della stagione, ecco 4 luoghi dove apprezzare il foliage a Milano

Foliage è un sostantivo usato per indicare “la variazione autunnale del colore delle foglie degli alberi dal verde al giallo e alle diverse gradazioni del rosso”, ma racchiude anche qualcosa di più: l’essenza dell’autunno. Ogni anno questa magica stagione ci incanta sempre di più con i suoi meravigliosi colori, ma dove ammirarli in tutta la loro bellezza? E soprattutto, dove farlo a Milano?

Milano autunno foliage
Foto: martinaamaro @pexels

Parco Sempione

Parco Sempione, conosciuto anche come il “polmone verde” della città, è considerato il parco più importante di Milano. Situato a pochi passi dal centro storico, è un luogo perfetto per prendersi una pausa – da soli o in compagnia – e godere di quella pace che solo la natura sa regalare. L’atmosfera del parco, soprattutto in autunno, è calda e romantica. Sarà per la presenza di sentieri e corsi d’acqua o per il rumore delle pagine dei libri letti sulle panchine del parco: vi sembrerà quasi di essere in un giardino inglese. In più, in questa stagione le chiome degli alberi e degli arbusti si tingono di rosso, marrone, arancione, giallo intenso e bordeaux…impossibile non fotografarli e ammirarli in tutta la loro bellezza.

Giardini Indro Montanelli

Se Parco Sempione non vi è sembrato abbastanza inglese, allora i Giardini Indro Montanelli vi stupiranno. Situato all'incrocio tra via Palestro e Corso Venezia, questo parco vi incanterà con le sue specie botaniche, i suoi alberi secolari, ruscelli, laghetti e boschetti alternati a radure. Un luogo davvero romantico e d’altri tempi che in autunno a Milano rivela tutto il suo fascino senza tempo. Inoltre, i giardini pubblici sono oggi la sede del Museo Civico di Storia Naturale, del Palazzo Dugnani e del planetario: ideali per chi cerca un’attività culturale da fare da solo o in famiglia. Piccola curiosità: il parco fu inaugurato nel 1784 dall'amministrazione asburgica e fu a tutti gli effetti il primo parco milanese destinato allo svago collettivo.

Parco della Resistenza

Il Parco della Resistenza, vicino l’Università Bocconi, è un piccolo parco urbano ideale per studenti o per chi è di passaggio e vuole scoprire una nuova oasi verde in città. Per i residenti in zona è un piccolo angolo di paradiso: a due passi da casa ci sono campi da pallacanestro, un’area giochi per bambini e ampi spazi per portare a spasso il proprio cane. Ma la vera sorpresa arriva in autunno, quando gli alberi si tingono di rosso e si mostrano in tutta la loro bellezza: una vera chicca per chi vuole vivere l'autunno a Milano. Chi lo dice che per vivere l’autunno bisogna andare solo in grandi parchi?

Cimitero Monumentale

Se cercate qualcosa di diverso da un classico parco per godere del fascino dell’autunno a Milano, allora il Cimitero Monumentale sarà una tappa perfetta. Conosciuto anche come un “Museo a cielo aperto”, è stato progettato dall’architetto Carlo Maciachini. La costruzione riflette il gusto eclettico tipico dell’epoca: si passa facilmente dal gotico agli inserti bizantini, dal romanico lombardo a quello pisano. Inaugurato nel 1866, il Cimitero Monumentale nasce soprattutto come un luogo di memorie destinato a divenire “monumentale” (nel verso senso della parola) e ospitare le tombe di grandi personaggi illustri. Tra questi ci sono Alessandro Manzoni, Arturo Toscanini, Salvatore Quasimodo, Bruno Munari etc. Ma presto è diventato un punto di riferimento per passeggiare e perdersi nei giardini o nei lunghi viali che, come per magia, d’autunno si tingono delle più belle sfumature di colore. Un luogo, insomma, dove perdere e ritrovare sé stessi tra storia, arte e natura.


Cristina Morgese
Cristina Morgese
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Dopo aver conseguito la Laurea in Storia dell'arte e il Master in Management Museale, lavoro freelance come giornalista, copywriter e content creator. Non credo a confini già delineati, per questo mi piace oltrepassarli e trovare i fili nascosti che legano discipline diverse tra loro.
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