Don’t look up: il nuovo film con DiCaprio in realtà parla di crisi climatica?

È in arrivo su Netflix il film di Adam McKay Don’t look up che tratterà allegoricamente il tema della crisi climatica. La trama ruoterà intorno a una cometa destinata a distruggere il pianeta e a come l’umanità affronterà l’evento, ma i riferimenti all’emergenza in corso saranno fin troppo evidenti. Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence guideranno un cast stellare e l’obiettivo è far riflettere il pubblico tramite le risate.

Don’t look up
In Don’t look up la crisi climatica fa da protagonista in incognito. Nel film due scienziati, Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence, scoprono che una cometa sta per distruggere il pianeta e provano ad allertare il mondo. Si scontrano così con una presidentessa sorda agli avvertimenti, Meryl Streep, e con il suo inetto figlio, capo dello staff, Jonah Hill. Sullo sfondo troviamo poi i media, pronti a lucrare sull’emergenza, ma non a prenderla sul serio, con Cate Blanchett che interpreta una conduttrice di talk show. Il film, che riproduce atmosfere oggi tristemente note, uscirà nelle sale l’8 dicembre e sarà disponibile su Netfilx dal 24 dello stesso mese.
Don’t look up e crisi climatica
Sullo sfondo di Don’t look up la crisi climatica si staglia come un fantasma. McKay ha, infatti, dichiarato di aver cercato di trattare l’emergenza per anni, ma di non aver mai trovato il modo di condensarla in una pellicola. A dargli l’ispirazione è stato l’amico giornalista David Sirota che l’ha definita come “un asteroide che sta per colpire la Terra, di cui a nessuno importa”. 3 anni fa il famoso regista ha, dunque, iniziato a scrivere la storia in questa chiave allegorica e la commedia è risultato un genere perfetto. Ha, infatti, permesso di mostrare, seppur con leggerezza, quanto sia difficile per gli scienziati scontrarsi con ignoranza e complottismi e quanto l’umanità sappia essere miope.
Un messaggio sulla crisi climatica
L’importanza dei riferimenti di Don’t look up alla crisi climatica è avvertita da tutto il team di lavoro. McKay ha dichiarato che l’uomo si trova nella fase peggiore della propria storia e che il momento di agire è arrivato. Di Caprio ha sottolineato a sua volta che siamo a un crocevia decisivo e ha confessato di non nutrire molte speranze. Da persona che ha a cuore l’ambiente si è detto, però, determinato a fare la sua parte e fiducioso che il film possa smuovere qualche coscienza. Pur non insistendo su spargimenti di sangue e drammi, la pellicola ci presenta, infatti, un contesto spaventoso e terribilmente realistico.
Don’t look up sta per metterci di fronte al dramma della crisi climatica senza nemmeno nominarla. Osservare un’umanità capace di negare fino all’ultimo l’esistenza di una cometa pronta a distruggere il pianeta fa riflettere. L’impatto del riscaldamento globale non sarà, presto, inferiore a quello di un mix degli scenari apocalittici visti sugli schermi. Forse, quando ce ne accorgeremo, evitare di guardare in alto non sarà più sufficiente.
