inNaturale
Home
>
Come smaltire le fecce di vino: da scarto industriale a colorante alimentare

Come smaltire le fecce di vino: da scarto industriale a colorante alimentare

Dalla Turchia una possibile soluzione sostenibile per lo smaltimento delle fecce di vino nella creazione di colorante alimentare per dolci.

Le fecce di vino sono quei sedimenti solidi e insolubili che si accumulano dopo la fermentazione alcolica del vino. Considerate generalmente un prodotto di scarto, le fecce devono essere smaltite seguendo rigide procedure. Una alternativa allo smaltimento arriva dalla Turchia dove alcuni ricercatori suggeriscono di poter riutilizzare le fecce di vino come agente colorante alimentare, a basso costo e con benefici aggiuntivi per la salute.

come smaltire fecce vino
@envatoelements

Cosa e come si smaltiscono le fecce di vino 

Le fecce di vino sono il residuo rimasto dopo la fermentazione nel processo di produzione del vino, principalmente costituite da cellule di lieviti morti. Si stima che ogni anno vengono prodotte al mondo circa 2,5 milioni di tonnellate di fecce di vino. Se rilasciate nell’ambiente senza appositi trattamenti, le fecce sono considerate un pericoloso inquinante, ragione per cui il loro smaltimento è rigidamente regolato. Si tratta del secondo prodotto di scarto per volume dell’industria vinicola. 

Fecce di vino: da scarto a colorante

Tuttavia le fecce di vino mantengono al loro interno sostanze già presenti nell’uva, che mostrano forti capacità antiossidanti e altri possibili benefici per la salute. Questo ha spinto i ricercatori a individuare alternative per riutilizzare le fecce di vino all’interno dell’industria alimentare. «Le fecce di vino sono ricche di antociani, che sono benefici per la nostra salute. Questo ci ha spinto a esaminare il loro potenziale come colorante naturale nelle caramelle di tipo gelatinoso» ha spiegato la dottoressa Gülce Bedis Kaynarca, professoressa presso l'Università di Kırklareli in Turchia e autore principale dello studio. 

Come parte dell’esperimento gli scienziati hanno riutilizzato fecce di vino, scarto della produzione di Cabernet Sauvignon, per la realizzazione di gelatine alimentari contenenti fino al 30% del peso in fecce.

Gelatine contenenti fecce di vino - Credits: Dr Gülce Bedis Kaynarca

Una valida alternativa per le fecce di vino

Nel loro esperimento i ricercatori hanno valutato tutti gli l'effetti dell'aggiunta di fecce di vino come colorante naturale nelle gelatine e confrontato i risultati con una gelatina di controllo contenente un colorante commerciale. A differenza di quella di controllo, la gelatina prodotta con l’aggiunta di fecce di vino si distingueva per l’alto contenuto di antociani, fenoli, antiossidanti e minerali, conservando allo stesso tempo tutti gli elementi desiderabili della gelatina alimentare. 

Secondo Kaynarca, la ricerca aprirebbe le porte a future applicazioni nel recupero e riutilizzo delle fecce di vino: «A causa del loro elevato contenuto fenolico e dell'attività antiossidante – spiega – le fecce di vino possono essere incorporate nella formulazione di integratori alimentari e snack salutari con potenziali proprietà cardioprotettive e antitumorali».


denis venturi
Denis Venturi
Scopri di più
Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
Scopri di più
Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte