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Come coltivare l'avocado in casa partendo dal seme

Come coltivare l'avocado in casa partendo dal seme

Alcuni semplici passaggi per coltivare l’avocado partendo dal seme estratto dal frutto. Un procedimento semplice da fare in casa.

Coltivare l’avocado in casa è possibile, piuttosto semplice e un’idea divertente che darà grande soddisfazione al vostro pollice verde. La passione per l’avocado sta dilagando e con il grande successo si è sviluppato anche un certo desiderio di dare un tocco esotico alla propria casa con una nuova piantina.

Il procedimento

Ciò che serve è un semplice seme. Il seme dell’avocado è una vera peculiarità della natura, e da esso con un semplice procedimento si può ricavare una piantina da tenere nelle nostre case.

1. Estrarre e pulire il seme

Il primo passo è quello di procurarsi un bel frutto di avocado da cui estrarre il seme. Questo va ripulito dalla polpa con delicatezza facendo attenzione a non rimuoverne la buccia marrone. È consigliabile lavarlo con dell’acqua.

2. Gli stuzzicadenti

Una volta asciugato con attenzione, è necessario capire qual è la direzione del seme. Il seme di avocado ha un lato superiore dal quale germoglierà e uno inferiore dal quale cresceranno le radici. Quest’ultimo si differenzia da quello superiore, leggermente a punta, per la superficie appiattita. Una volta individuato l’orientamento, si infilza il seme con 3 o 4 stuzzicadenti, ponendolo sopra un bicchiere pieno d’acqua, immerso per metà.

3. Attendere le radici

A questo punto non resta che aspettare, lasciando in seme vicino a un finestra per circa 8 settimane, perché si formino delle radici. È importante tenere un ricambio d’acqua con una cadenza di 5 giorni per evitare la formazione di batteri, alghe e funghi. Col tempo la parte superiore del seme si romperà facendo uscire i primi germogli.

4. Piantare in vaso

Quando il germoglio avrà un altezza di 10-15 centimetri potrà essere travasato in un vaso largo 20-25 cm, in un terriccio fertile. Gli avocado adorano il sole, quindi è bene lasciare la piantina in un luogo ben illuminato.

Alcuni consigli

Un volta cresciuta, è consigliabile eliminare le foglie della parte più alta della pianta, in modo da favorire una vegetazione più rigogliosa. Attenzione ai parassiti, gli avocado possono essere soggetti all’attacco di afidi e altri insetti infestanti. Controllate periodicamente e con attenzione la vostra pianta. Un’altro nemico del vostro avocado è sicuramente il freddo, infatti non può resistere a temperature inferiori ai 7 °C. In inverno, tenetelo al caldo dentro casa e non ci saranno problemi.

Se vi state domandando se cresceranno mai frutti dalla vostra pianta, la risposta non è certa. Molte piante possono dare frutti già dopo un paio d’anni, altre ne necessitano una quindicina, altre ancora proprio non frutteranno. In tal senso sarebbe bene tenere più piante vicine, per favorire l’impollinazione. Ciò che è sicuro è che se anche la vostra pianta darà frutti, questi saranno ben diversi da quelli che potete trovare sugli scaffali del supermercato.


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Fabrizio Inverardi
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Chitarrista, motociclista, da sempre appassionato di scienza, tecnica e natura. Sono laureato in Psicologia del Lavoro e della Comunicazione. Curioso per natura amo i viaggi, il buon vino e scoprire cose nuove. Da qualche anno nel settore del marketing digitale e della comunicazione.
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Chitarrista, motociclista, da sempre appassionato di scienza, tecnica e natura. Sono laureato in Psicologia del Lavoro e della Comunicazione. Curioso per natura amo i viaggi, il buon vino e scoprire cose nuove. Da qualche anno nel settore del marketing digitale e della comunicazione.
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