Coltivare in terrazza: consigli per creare il proprio orto in città

L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha costretto numerose persone a rivedere le modalità di fare le spesa. Code lunghe davanti ai supermercati, consegne a domicilio limitate da parte delle grandi catene e chiusura dei ristoranti hanno spinto molti a cercare alternative per riempire frigo e dispense, come i piccoli negozi di quartiere. Ma hanno anche risvegliato la voglia di autoprodursi quello che finisce in tavola.

I vantaggi dell'orto in casa

Il desiderio di avere la certezza che un determinato tipo di prodotto sia sicuro potrebbe portare una crescita dei coltivatori non solo nelle zone rurali, ma anche in città. Non a caso l’impennata negli acquisti di prodotti confezionati nella fase clou dell’emergenza è collegata ai diffusi timori che la merce sfusa potesse essere veicolo di contagio. In generale, autoprodursi frutta e verdura dà invece la certezza di consumare cibo non contaminato, sostenibile e di qualità.

L’agricoltura urbana, termine che include diversi tipi di coltivazione, non è un fenomeno nuovo per le città italiane. Solo per fare un esempio, tra i palazzi di Milano e nelle sue periferie non è raro imbattersi in orti condivisi dai cittadini. Non tutti hanno però la fortuna di trovare un piccolo appezzamento tra i grattacieli o di possedere un cortile in cui sviluppare il proprio pollice verde. Lo spazio è il principale limite per gli aspiranti contadini urbani.

Cosa coltivare

Le persone più avventurose, tuttavia, possono sfruttare anche terrazze e tetti di casa per iniziare a mettere in piedi il proprio piccolo orto. Ma cosa coltivare in spazi così ristretti? Pomodori, peperoncini, insalata e piante aromatiche come il rosmarino e il timo possono crescere anche sul balcone. Anche barbabietole, fave e carote sono adatte per la coltivazione nei vasi e in altri recipienti. Chiaramente ci devono essere determinate condizioni per avere un buon raccolto. Se abbiamo solo un balcone esposto alla luce del sole si potrebbe puntare al massimo a far crescere una piantina di basilico.

I primi passi

Per le persone più motivate che al rientro delle vacanze decideranno di costruirsi un orto personale, il consiglio è quello di non osare troppo se si parte da zero. Il primo passo potrebbe essere quello di cominciare coltivando piccoli ortaggi per mettersi alla prova. Una fase di sperimentazione è necessaria per capire le proprie capacità e anche i limiti della location a disposizione nella propria abitazione.