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Cani e paura dei temporali: ecco come calmarli

Cani e paura dei temporali: ecco come calmarli

Spesso i cani soffrono di fobia da temporali e, per calmare la loro paura, bisogna restare calmi, distrarre l’animale e lasciarlo fare.

La scienza ha indicato la paura dei temporali con il termine brontofobia e spesso a soffrirne sono anche i cani. Le cause della fobia sono tutt’ora in fase di analisi, ma quando Fido è terrorizzato da tuoni e fulmini, calmarlo è possibile. La priorità è non enfatizzare i sentimenti negativi dell’animale e, se possibile, offrirgli riparo cercando di far sembrare tutto perfettamente normale.

Cani e paura dei temporali: ecco come calmarli
@envatoelements

Come calmare un cane che ha paura dei temporali 

Quando i cani cani hanno paura dei temporali esistono alcuni comportamenti che possono aiutarli a calmarsi 

  • Lasciar fare il cane: i cani tendono a nascondersi nei posti per loro più sicuri durante i temporali ed è compito dei padroni assecondarli. Giocare d’anticipo e collocare la cuccia nei nascondigli preferiti dai nostri amici a quattro zampe è allora una buona idea per aumentare la loro tranquillità. 
  • Distrarre Fido: condizionare in modo positivo il cane per distrarlo dalla paura è un’altra buona strategia. Possiamo, allora, servirci dei suoi giochi preferiti o del cibo
  • Creare un ambiente confortevole: per evitare che Fido percepisca lampi, fulmini e oscuramenti del cielo, tirare le tende o abbassare le tapparelle è un’ottima idea. La tv e l’aspirapolvere possono poi aiutare a coprire il rumore dei tuoni.

Cosa non fare se un cane ha paura dei temporali 

Con cani che hanno paura dei temporali, sapere quali comportamenti evitare è fondamentale quasi quanto conoscere quelli da tenere. Bisogna, allora, in primis, non trasmettere ulteriore panico a Fido. I primi a mantenere la calma dobbiamo essere noi e il nostro compito è far percepire ai nostri amici a quattro zampe che la situazione è del tutto normale

Non dobbiamo, quindi, coccolare eccessivamente il cane o accarezzarlo perché questo gli darebbe solo conferma che esiste un pericolo. È, poi, cruciale evitare di trattenere Fido vicino a noi. Non avendo la libertà di rifugiarsi dove preferisce finirebbe, infatti, solo per sentirsi più in trappola. Da escludere sono anche i rimproveri.

Perché il cane ha paura dei temporali 

Veterinari e comportamentisti cercano da anni di scoprire perché i cani hanno paura dei temporali, ma trovare una risposta alla domanda non appare semplice. Sembra, in primis, che la colpa sia da attribuire al loro udito particolarmente sviluppato, che li porta a percepire i tuoni come rumori molto violenti. L’istinto e i cambiamenti di luce che si verificano prima delle tempeste non migliorano il quadro. 

Alcune teorie si concentrano, comunque, anche sulla capacità dei nostri amici a quattro zampe di percepire i cambiamenti di pressione nell’atmosfera. Altre ipotesi riferiscono, infine, che a contribuire all’attivazione dei recettori della paura nei cani potrebbe essere l’accumulo di carica elettrostatica che essi sperimentano sulla propria pelliccia. È bene specificare che eventuali traumi pregressi hanno una grande importanza e che, talvolta, rivolgersi a un professionista, rimane per i padroni, l’unica soluzione.

Se abbiamo a che fare con cani che hanno paura dei temporali è bene agire d’anticipo. In preda al panico Fido potrebbe diventare un pericolo per sé e per gli altri. Se le prime avvisaglie di una tempesta ci raggiungono mentre siamo all’aperto è, allora, fondamentale tenerlo al guinzaglio. Saper leggere il comportamento del nostro amico a quattro zampe, che si accorge spesso del maltempo prima di noi, aiuta a evitare inconvenienti.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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