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Il Brasile è pronto a costruire l’orto urbano più grande del mondo

Il Brasile è pronto a costruire l’orto urbano più grande del mondo

In Brasile sono in corso i lavori per costruire l’orto urbano più grande del mondo, che punta a migliorare alimentazione e condizioni della popolazione.

Il Brasile sarà presto pronto a inaugurare ufficialmente l’orto urbano più grande del mondo. Il progetto, inserito nel contesto dell’iniziativa Hortas Cariocas, finanziata dal governo, prevede la creazione di uno spazio verde che si estenderà tra le favelas di Rio de Janeiro. L’obiettivo è fornire sostentamento alla popolazione e creare al contempo posti di lavoro. Le evidenze incoraggianti non mancano e ora si attendono i futuri sviluppi.

orto urbano Brasile
Foto: Kampus Production @Pexels

L’orto urbano più grande del mondo

Il Brasile è ormai pronto a diventare la sede dell’orto urbano più grande del mondo. Nel 2024 verrà, infatti, ufficialmente completato a Rio de Janeiro un gigantesco spazio verde adibito alla produzione di frutta e verdura organica. Questo, al culmine della propria espansione, raggiungerà un’ampiezza pari a quella di 15 campi da calcio. Esso si estenderà nella parte nord della città, collegando diverse favelas, lungo il parco Madureira Mestre Monarco. L’area sarà formata da terreni aperti e da migliaia di aiuole. Di queste ultime al momento ne sono state costruire circa 500, che ammontano al 4% di quelle che dovranno essere realizzate nei prossimi due anni.

Perché un gigantesco orto urbano in Brasile?

Il progetto di costruire l’orto urbano più grande del mondo rappresenta per Rio de Janeiro e per il Brasile, un passo importantissimo. L’iniziativa Hortas Cariocas mira, infatti, a fornire alle comunità locali cibo sano, sostenibile e accessibile. Si prevede, infatti, che metà dei prodotti verrà donato alle fasce meno abbienti della popolazione, mentre il restante 50% sarà venduto per prezzi modici. La struttura creerà, poi, una grande quantità di posti di lavoro. Secondo le stime, al momento del completamento l’orto urbano impiegherà 90 giardinieri su base settimanale. Ciò dovrebbe aiutare ad allontanare gli individui dalle attività illegali, in una zona tristemente conosciuta per il consumo di crack. A trarre beneficio dal progetto saranno in media 100.000 famiglie al mese.

Una grande risorsa

La costruzione dell’orto urbano più grande del mondo s’inserisce in una serie di progetti più ampi, che in Brasile hanno già riscosso molto successo. Dal 2006 Hortas Cariocas ha, infatti, già dato vita a 56 orti comunitari, di cui 29 nelle favelas e 27 nelle scuole. I progetti hanno dimostrato tutto il loro valore durante i mesi di lockdown dovuti alla pandemia, quando le persone bisognose di cibo si sono moltiplicate. A oggi le famiglie coinvolte sono, comunque, 50.000 e l’obiettivo per il 2021 è la produzione di 80 tonnellate di cibo. Dal 2024 ci si attende che tale quantità possa raddoppiare. Ogni struttura dovrebbe, poi, in tempi più o meno brevi, arrivare a raggiungere l’autosufficienza.

Non è un caso che l’orto urbano più grande del mondo sia pronto a sorgere proprio in Brasile. In questo Paese, infatti, 33 milioni di persone sono costrette a lottare quotidianamente con la fame. Il nuovo spazio verde dovrebbe, poi, ribadire, secondo il fondatore di Hortas Cariocas Julio Cesar Barros, che, seme dopo seme, produrre cibo nelle grandi città è possibile, anche senza alimentare dinamiche inquinanti.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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