Bere birra aumenterebbe la felicità, dice un nuovo studio
Per chi ama una pinta in compagnia di tanto in tanto una buona notizia arriva dalla Spagna dove un team ricercatori dell’Università della Murcia è convinto che bere birra (con moderazione) aiuti le persone a considerare più elevato il loro livello di felicità rispetto agli astemi. L’indagine, condotta su oltre 33mila spagnoli, avrebbe collegato il consumo di birra alla percezione positiva del proprio stato di salute mentale e fisica.
Birra e felicità sono davvero collegate?
I ricercatori hanno analizzato i dati di 33.185 spagnoli maggiorenni intervistati dal 2012 al 2017 nell’ambito di sondaggi nazionali sullo stato di salute. Dallo studio sarebbe emerso come il 90% dei bevitori “moderati” di birra valutano il proprio stato di salute mentale come “buono” rispetto invece ai non-bevitori che si fermerebbero all’80%. Secondo i ricercatori si tratterebbe di una differenza statisticamente significativa.
Bere birra inoltre influirebbe anche sullo stato di percezione del proprio stato di salute fisica, con l’80% dei bevitori moderati che considerano la propria forma fisica come “buona” rispetto a non- bevitori che si fermerebbero al 50%. Secondo Ernesto De la Cruz-Sanchez che ha partecipato alla realizzazione dello studio, la ricerca suggerirebbe come “Il consumo moderato di birra porterebbe a migliori indicatori di salute mentale e fisica percepita dai consumatori rispetto ad astemi e ex-bevitori”. Insomma, la birra ci farebbe sentire più in forma e felici.
Limiti dello studio sulla birra
Che una pinta in compagnia possa contribuire ad alleviare lo stress di una lunga giornata lo possono constatare in molti. Tuttavia lo studio si limita ad analizzare il collegamento tra il consumo di birra e la auto-percezione del proprio stato di salute. Se è vero che alcuni studi hanno suggerito come il consumo di basse dosi di alcol possa avere benefici, è altrettanto vero che altri mettono in guardia sul fatto che non esista un vero e proprio consumo “sicuro” di alcolici e come anche dosi contenute possono portare a rischi per la salute. Insomma, bere con moderazione può certamente aiutare a farci “sentire” meglio, ma quello che succede realmente all’interno del nostro corpo è un’altra cosa.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.
Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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