Albero di Pasqua: la storia e come si realizza

Tutti conoscono l’albero di Natale ma dell’albero di Pasqua hanno sentito parlare in pochi. Questa tradizione relativamente moderna è molto diffusa nei paesi nordici e sta lentamente prendendo piede anche alle nostre latitudini. Come è facile intuire, si tratta di un albero, o meglio di rami, decorati a tema pasquale. Oltre a essere un simbolo religioso, rappresenta un ottimo modo di decorare la casa e prepararsi alla primavera. Scopriamo l’origine e il significato dell’albero di Pasqua e come realizzarne uno a casa.

Origine dell’albero di Pasqua
Il primo albero di Pasqua secondo l’accezione moderna venne realizzato in Germania nel 1965 da Volker Kraft. Si trattava di un albero di mele addobbato con 18 uova di plastica colorate dai suoi figli. Con il passare del tempo l’albero cresceva e con lui aumentavano le decorazioni al punto che oggi è possibile contarne oltre 10.000: un vero e proprio monumento!
Significato dell’albero di Pasqua
Abbiamo accennato al fatto che la consuetudine di addobbare un albero in occasione della Pasqua sia tipica dei paesi nordici. Pare infatti derivi dall’usanza pagana di decorare alberi e cespugli per celebrare il ritorno della primavera. Come molte altre celebrazioni è stata poi assimilata dal cristianesimo, trasformandosi in un simbolo di rinascita e prosperità. Non a caso è chiamato anche albero della vita e rappresenta la resurrezione di Gesù.
Come realizzare l’albero di Pasqua
Al di là del significato che ciascuno di noi dà all’albero di Pasqua, resta un ottimo modo per celebrare l’arrivo della primavera e rendere più colorata la nostra casa. Se poi avete dei bambini, sicuramente si divertiranno moltissimo a realizzarlo e decorarlo.
È possibile decorare alberi, cespugli, piante da appartamento e addirittura bonsai ma il vero e proprio albero pasquale è composto da 7 rami posti in un vaso. I rami possono essere di melo, pesco o ciliegio ma anche albicocco, betulla o nocciolo. Per quanto riguarda il vaso invece, sceglietene uno di vetro o ceramica, più adatto a sostenere il peso della decorazione.
I rami vanno poi disposti nel vaso e per mantenerli in posizione è possibile utilizzare una spugna per composizione imbevuta di acqua o della sabbia.
Disposti i rami è il momento delle decorazioni. A decorare l’albero di Pasqua non possono mancare le uova colorate. Si trovano sia di plastica che di polistirolo, perfette per essere colorate con le tempere. Potete anche agghindare i rami con nastrini colorati e altri piccoli oggetti simbolo della primavera (fiori, uccellini, farfalle), ovetti di cioccolato, biscotti o più semplici decorazioni di carta.
Ottima anche l’idea di aggiungere dei punti luce, come i led su filo trasparente: regaleranno alla composizione un aspetto ancor più originale, soprattutto al calar della sera.
Secondo la tradizione, l’albero di pasquale andrebbe realizzato durante la Quaresima e, giorno dopo giorno, arricchito di un addobbo. Il culmine della bellezza lo si raggiunge quindi in occasione della Pasqua quando l’albero dovrà essere completato con l’aggiunta di un ramo di ulivo benedetto.
Realizzare l’albero di Pasqua è un ottimo modo per celebrare questa ricorrenza realizzando qualcosa con le proprie mani e dare sfogo alla fantasia.
