inNaturale
Home
>
3 cose che non sai sulla Guida Michelin

3 cose che non sai sulla Guida Michelin

Molti aspetti delle stelle e della guida Michelin sono ancora avvolti nel mistero: sapete come si prendono o qual è il loro preciso significato? E che alcuni chef hanno rinunciato alle stelle?

Quando si tratta della Guida Michelin e delle stelle che assegna ci sono molti aspetti ancora avvolti nel mistero. Tutti conoscono la Rossa e bene o male, chiunque ha sentito parlare dell’ambito riconoscimento che attribuisce, ogni anno, a ristoranti e chef di tutto il mondo. D’altra in pochi sanno esattamente come si prendono le famose stelle, quale sia il loro preciso significato e che ci sono chef che, per vari motivi, hanno deciso di rinunciarvi.

Come si prendono le stelle Michelin

In molti pensato che il giudizio sia espresso esclusivamente sullo chef, ma ogni buona forchetta sa che il ristorante è un complesso sistema e tutte le sue componenti devono funzionare alla perfezione. Questo non toglie che si cominci dal piatto: gli ispettori della guida Michelin valutano

  • Qualità del prodotto
  • Equilibrio fra gli ingredienti
  • Tecnica della preparazione
  • Creatività dello Chef

Gli ispettori fanno in modo di scegliere preparazioni complesse così da mettere alla prova tutta la brigata del ristorante, non solo l’executive chef. C’è anche spazio per l’ambiente e il servizio. Questo non toglie che i criteri per assegnare le stelle Michelin sono ancora molto misteriosi.

Cosa significano

Un altro aspetto che si considera poco delle stelle Michelin è il loro significato. È evidente che si faccia riferimento alla qualità dei piatti e all’abilità del cuoco, ma non bisogna dimenticarsi che la guida nasce dai fratelli Michelin, fondatori della famosa casa di pneumatici francesi. L’obiettivo iniziale di questo libricino, per la prima volta pubblicato nel 900, era di allietare il viaggio degli automobilisti, pertanto

  • Una stella significa: cucina molto buona nella sua categoria.
  • Due stelle significa: cucina eccellente, merita una deviazione
  • Tre stelle significa: cucina eccezionale, merita il viaggio

Per questo motivo molti ristoranti 3 stelle offrono anche alcune stanze per poter passare la notte dopo una cena indimenticabile.

Chi le ha restituite

Essere premiati con una o più stelle Michelin è, per molti chef, un enorme onore, da cui però derivano grandi responsabilità. Una volta guadagnato questo importante riconoscimento infatti le prenotazioni al ristorante aumentano visibilmente, ma l’impegno di tutta la brigata deve essere a livello. A volte gli chef possono arrivare a considerare eccessiva la pressione causata dalle stelle e, per questo, ci rinunciano.

Il caso più famoso è quello di Sebastien Bras, figlio di Michel Bras, uno dei più apprezzati chef francesi, che ha chiesto di potersi liberare delle sue 3 stelle. Più recente è il caso di uno chef scozzese, Stephane Borie, che ha preferito dedicare più tempo alla famiglia. Perfino Marco Pierre White, maestro del famoso Gordon Ramsay, sembrerebbe aver chiesto ai direttori della Guida Michelin di non visitare il suo ristorante a Singapore.


REDAZIONE
REDAZIONE
Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte