21Bites, il primo e-commerce per la vendita di insetti da mangiare

Nonostante molte persone storcano ancora il naso all’idea, gli insetti sono il cibo del futuro. Infatti, dal 1 gennaio 2018 in Europa diventerà effettivo un pacchetto di norme, approvate nel 2015, utili alla regolamentazione dei novel food ossia alimenti insoliti non ancora presenti sul mercato europeo. Così gli insetti o i prodotti che li contengono come ingredienti, potranno essere commercializzati liberamente negli stati europei, previa autorizzazione da parte dell’Unione Europea. Per sopperire alla mancanza di una vendita diretta e rispondere alla curiosità di molti consumatori, il 26 settembre 2017 è stato lanciato sul web un portale specializzato nella vendita di prodotti a base di insetti: il suo nome è 21Bites.
La nascita di 21Bites
Utilizzati in molte cucine del mondo e nei menù di molti ristoranti stellati, gli insetti sono al centro dell’attenzione negli ultimi anni. L’azienda, che ha lanciato l’e-shop 21Bites, ha valutato tutti gli ingredienti, accertandosi della provenienza delle materie prime e delle conformità con le normative vigenti in termini di sicurezza alimentare. Il fondatore Davide Rossi è convinto che gli insetti edibili abbiano un alto potenziale di interesse per i consumatori europei: «abbiamo seguito l’evoluzione di questo mercato e siamo sicuri che possa avere una grande futuro anche in Europa».
L’EFSA (European Food Safety Authority) ha, infatti, dato l’autorizzazione per l’inserimento degli insetti nella catena di alimentazione umana. In un report, pubblicato recentemente, ha sottolineato che dal loro consumo deriverà un minor impatto a livello ambientale: non ci saranno problemi di contaminazioni chimica e microbiologica, legati a questa produzione.
Il futuro di 21Bites
I prodotti venduti sono pasta, prodotta con farina di insetti, e snack, come grilli e cavallette fritte. L’obbiettivo futuro è quello di ampliare la linea di vendita con prodotti di alta qualità, quasi totalmente Made in Italy.
Davide Rossi, il fondatore di 21Bites, sostiene: «noi ora siamo sul mercato europeo e per ora rimarremo concentrati su questo. In futuro, però, vorremmo importare ed esportare da e per gli altri paesi del mondo».
Fonti: 21bites - foodnavigator
