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Un nuovo ecosistema nell’Oceano Pacifico: la scoperta degli scienziati

Un nuovo ecosistema nell’Oceano Pacifico: la scoperta degli scienziati

Gli scienziati hanno individuato un nuovo ecosistema all’interno di alcune bocche idrotermali poste nelle profondità dell’Oceano Pacifico.

L’uomo ha esplorato quasi ogni angolo della Terra, ma gli oceani rimangono ancora tra gli ambienti meno conosciuti. Più si scende di profondità, più sono tanti i misteri che si celano al di sotto delle onde. L’ultima scoperta che hanno fatto gli scienziati è quella di un nuovo ecosistema nell’Oceano Pacifico. Si tratta di un ecosistema particolare, individuato a largo dell’America centrale.

Un nuovo ecosistema nell’Oceano Pacifico: la scoperta degli scienziati
@envatoelements

Un nuovo ecosistema nell’Oceano Pacifico

La peculiarità del nuovo ecosistema individuato nell’Oceano Pacifico è quella che si trova nascosto nelle cavità di alcune bocche termali. Queste ultime fanno parte di un vulcano sottomarino collocato sulla dorsale del Pacifico orientale. Le bocche termali sono delle spaccature della superficie terrestre da cui fuoriesce acqua riscaldata geotermicamente.

Tra le forme di vita osservate nel nuovo ecosistema al di sotto dell’Oceano Pacifico rientrano vermi, lumache e batteri marini. Questi organismi viventi si sono adattati a sopravvivere a 2.500 metri di profondità. La scoperta ha stupito gli scienziati confermando il fatto che la vita trova spazio ovunque per svilupparsi.

L’esplorazione sottomarina

La scoperta del nuovo ecosistema sotto all’Oceano Pacifico è stata effettuata da una spedizione esplorativa dello Schmidt Ocean Institute. La spedizione è stata guidata da Monika Bright dell’Università di Vienna con la partecipazione di un team internazionale di scienziati esperti provenienti da Germania, Stati Uniti, Francia, Paesi Bassi, Slovenia e Costa Rica.

I ricercatori hanno utilizzato uno speciale robot sottomarino chiamato SuBastian. Quest’ultimo aveva tra gli altri compiti quello di spostare e ribaltare frammenti di crosta vulcanica permettendo così di osservare la vita sottomarina pullulare all’interno delle cavità. Questi organismi viventi sono in grado di sintetizzare composti organici e a sopravvivere in un’acqua con la temperatura di 25°C.

Il verme tubo

Grazie all’esplorazione oceanica sottomarina, gli scienziati hanno trovato anche nuove prove sul modo di muoversi dei vermi tubo. Infatti, i ricercatori hanno ipotizzato che questi animali possano muoversi lungo le cavità del fondale oceanico con lo scopo di approdare in nuovi habitat. I vermi tubo sono animali abituati a vivere in ambienti con temperature elevate e alti livelli di zolfo.

Per questo motivo è facile trovarli presso le bocche idrotermali presenti nell’Oceano Pacifico. La loro presenza è importante per gli ecosistemi che si sviluppano a simili profondità nelle vicinanze delle bocche idrotermali. In passato gli scienziati ne avevano trovati pochi esemplari giovanili in acque meno profonde.

Un pianeta ricco di sorprese

La scoperta di un nuovo ecosistema vicino a delle bocche idrotermali nell’Oceano Pacifico è un’ulteriore prova che abitiamo su un pianeta meraviglioso che, nonostante gli anni trascorsi ad esplorarlo in lungo e in largo, è ancora in grado di stupirci. Dobbiamo solo prendercene cura ed evitare di distruggere l’ambiente e la biodiversità che lo popola.


Emmanuele Occhipinti
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Una passione per la natura coltivata fin da piccolo mi ha condotto a studiare Scienze dell’Ambiente e della Natura ma, in seguito ad un sogno rivelatorio (se si vuole credere a questa versione), mi sono ritrovato con carta, penna ed un sogno nel cassetto.
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