La tempesta solare è un fenomeno che negli ultimi anni ha interessato il nostro pianeta, scopriamo cosa è e quali le possibili conseguenze.
Negli ultimi anni se ne è sentito spesso parlare, citandone le cause e i possibili effetti su una civiltà come la nostra così fortemente tecnologizzata. Stiamo parlando della tempesta solare geomagnetica, un fenomeno che parte dal sole e che interessa il nostro pianeta con manifestazioni più o meno visibili. Scopriamo cos'è una tempesta solare, come si origina e quali sono le possibili conseguenze.
Cos'è e come si origina una tempesta solare
Una tempesta solare geomagnetica, dovuta ad un'intensa attività solare, viene classificata in una scala che va da G1, la meno intensa, a G5, la più intensa. A memoria d'uomo, la tempesta solare più forte della storia è avvenuta nel 1859. L'evento di Carington, così venne chiamato per via delle omonime macchie solari che lo generarono, causò l’interruzione delle comunicazioni telegrafiche.
La forte attività solare è dovuta a una progressiva inversione della polarità della stella, ossia a una rotazione dei suoi campi magnetici. Il fenomeno porta alla formazione delle macchie solari, zone a intensa attività, e all'espulsione di massa a livello della corona.
I brillamenti solari generano il cosiddetto vento solare, un flusso di particelle che, se orientate verso la terra, possono generare tempeste geomagnetiche. Queste influenzano il campo magnetico terrestre e sono rilevabili dai magnetometri.
Tempesta solare: le possibili conseguenze
La tempesta solare causa, anche a latitudini terrestri insolite, fenomeni simili all'aurora boreale e dall'effetto ugualmente spettacolare.
In tutti i casi, i brillamenti portano all'emissione di onde radio, raggi X e ultravioletti che influenzano la ionosfera e che risultano particolarmente dannose per gli astronauti, ma non per la terra, protetta da atmosfera e magnetosfera.
Potrebbero, invece, risentirne le telecomunicazioni che sfruttano per l'appunto la ionosfera. In caso di tempesta solare particolarmente violenta il funzionamento di GPS e satelliti potrebbe risultare compromesso. Lo stesso discorso vale per le onde corte terra-aria e le frequenze amatoriali. Radio e TV al contrario non dovrebbero subire interruzioni.
Anche I tralicci dell'alta tensione potrebbero risultarne compromessi: la rottura potrebbe derminarsi per l’oscillazione dei cavi. In Europa questo fenomeno difficilmente si verifica, mentre interessa Stati Uniti e Canada.
La recente tempesta solare, classificata inizialmente come G4 e poi portata a G5, potrebbe essere solo una di quelle che interesseranno la terra. Il picco dell'attività solare infatti è previsto per l’anno 2025, quindi fenomeni ottici simili all'aurora boreale potranno interessare nuovamente il nostro territorio.