San Valentino, vegani e vegetariani sono più inclini ad avere relazioni aperte
In occasione di San Valentino Veggly ha presentato i risultati di un’analisi dati, che ha mostrato come vegani e vegetariani siano più inclini dei carnivori a cercare relazioni aperte. Sebbene il mondo dei legami amorosi stia cambiando in generale, interrogarsi sul collegamento tra dieta e scelte di cuore è per gli esperti inevitabile. Le teorie non mancano, ma le domande senza risposta rimangono molte.
Veggly e l’analisi
A mostrare che vegetariani e vegani hanno una propensione più spiccata dei carnivori alle relazioni aperte ci ha pensato Veggly. Questa è un’app di incontri per single che seguono una dieta plant based, che ha già avuto un grande successo ed è protagonista di una rapida diffusione in tutto il mondo. La piattaforma ha utilizzato i dati raccolti in oltre tre anni e il campionario di più di 600.000 utenti ha reso l’analisi significativa. L’obiettivo era capire quale tipo di relazione fosse la più ricercata dai fruitori del servizio. Ai fini del confronto match di amicizia, romantici e sessuali sono stati ugualmente considerati.
Vegetariani, vegani e relazioni aperte
I dati di Veggly sulle preferenze di vegetariani e vegani in fatto di scelte di cuore sono apparsi sorprendenti. L’analisi ha infatti mostrato che il 73.4% degli utenti è alla ricerca di una storia romantica “tradizionale”, ma che il 56% è interessato ad appuntamenti occasionali. Più di un terzo degli iscritti è, infine, apparso pronto a imbarcarsi in relazioni aperte. A rendere i numeri ancora più interessanti è il confronto con chi segue una dieta che includa la carne. Secondo uno studio canadese pubblicato in The Journal of Sex tra i carnivori, gli interessati ai rapporti non monogami sono il 20%. Tra i vegetariani e i vegani tale percentuale sale al 33.8% e si conferma in linea con quanto mostrato da Veggly.
L'amore ai tempi di vegetariani e vegani
Comprendere perché vegetariani e vegani siano più inclini alle relazioni aperte non è semplice. Che i dati siano lo specchio di un cambio di filosofia di vita generalizzato è innegabile. Ignorare il confronto tra categorie di persone che seguono regimi alimentari diversi è, però, impossibile. La teoria è, allora, che sotto ci sia qualcosa di più e Jo Hemmings, psicologa, ha provato a illustrare come il quadro sia perfettamente coerente. Ha spiegato, infatti, che vegetariani e vegani si rendono protagonisti di una scelta etica in contrasto con il sistema di valori dominante. Ciò permette loro di maturare la sicurezza necessaria ad allontanarsi dalla norma anche in altri ambiti e li rende, quindi, più propensi a sperimentare anche in amore.
Convincersi che la dieta possa influenzare gli affari di cuore non è semplice. Per comprendere davvero perché vegetariani e vegani siano più propensi a lanciarsi in relazioni aperte saranno necessari tempo e ulteriori studi. Intanto, nel giorno di San Valentino, l’espressione “avere le farfalle nello stomaco” sembra colorarsi di sfumature finora impreviste.
