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Quanto durano gli avanzi nel frigorifero?

Quanto durano gli avanzi nel frigorifero?

Chiedersi quanto durino gli avanzi nel frigorifero è il primo passo per limitare lo spreco e ottimizzare la nostra spesa.

Sarà capitato a chiunque di avere un dubbio su quanto durino gli avanzi nel frigorifero e la risposta, come si può immaginare, non è univoca ma dipende in gran parte dalla tipologia di tali avanzi. Ecco qualche semplice indicazione per orientarsi e garantire la sicurezza alimentare.

La durata degli avanzi nel frigorifero

Per poter dire quanto durino gli avanzi nel frigorifero è necessario distinguerne le diverse tipologie: si può andare dai pochi giorni, fino a qualche settimana. Ecco come orientarsi con la durata degli avanzi nel frigorifero.

1-2 giorni

  • Carne macinata e stufati
  • Brodo
  • Pesce e pollo freschi
  • Frutti di mare freschi

3-4 giorni

  • Carne cucinata
  • Pizza
  • Pesce e frutti di mare cotti

Fino a 5 giorni

  • Affettati
  • Bistecche, braciole e arrosti freschi

Vi sono poi altri alimenti che hanno anche una durata superiore ne frigorifero, come:

  • Uova sode: circa 1 settimana
  • Formaggio morbido e alcuni tipi di latte: circa una settimana
  • Yogurt: da 1 a 2 settimane
  • Formaggio stagionato: da 3 a 4 settimane
  • Maionese industriale (dopo l’apertura): circa 2 mesi

Si tratta, naturalmente di un periodo di tempo indicativo, e la cosa migliore da fare è sempre scartare il cibo su cui si hanno dubbi. Evitare lo spreco alimentare è importante, ma tutelare la salute lo è ancora di più.

Alcuni consigli per conservare il cibo nel frigorifero

Al di là di quanto durino gli avanzi nel frigorifero si possono seguire alcuni consigli per migliorarne la conservazione. Il primo passo è quello di conservarli in piccole porzioni, in modo da accelerarne il raffreddamento e limitare così le possibilità che vengano contaminati. Un altro aspetto importante è la scelta del contenitore che dovrebbe essere chiuso, resistente e, naturalmente, ben pulito al momento del posizionamento nel frigorifero. Infine, è consigliabile porre gli alimenti nel frigorifero appena possibile dopo la cottura, indicativamente entro le due ore, per evitare di inserirvi delle pietanze già contaminate.

Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.


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