Nomi di bambini ispirati al cibo, esplode un nuovo trend

Le star stanno iniziando a dare ai bambini dei nomi ispirati al cibo, ed è subito trend! Se attingere dal mondo dei fiori non basta più perché non lanciarsi su: frutta, spezie e cereali? Se ci si trova a brancolare nel buio mentre il pargolo sta arrivando, nessun problema! Uno sguardo rapido in cucina e la soluzione è a portata di mano (o al limite in frigo).
I nomi di domani
Non di rado capita, che riferendosi a bambini piccoli, si senta dire dalla robusta zia: «sei tanto carino che ti mangerei!» e con questo nuovo trend dei nomi l’equivoco è davvero dietro l’angolo! A parte gli scherzi, pare proprio che l’ultima tendenza veda una grande diffusione di nomi ispirati al mondo gastronomico. Ad aprire la strada, nel 2004, la scelta di Gwyneth Paltrow e Chris Martin che hanno chiamato la loro bambina Apple (mela). Ma non è certo un caso a sé stante, altri esempi sono la figlia di Drew Barrymore di nome Olive (oliva), oppure due dei figli di Jamie Oliver chiamati rispettivamente Poppy Honey (miele) Rosie e River Rocket (rucola).
Sarà il dilagante amore per il cibo e la cucina degli ultimi anni, o l’incontenibile desiderio di distinguersi, ma la moda dei nomi dei cibi affibbiati ai bambini si sta diffondendo. Lo sostiene Babycentre, un importante portale inglese che tratta di maternità e bambini, che ha stilato una lista dei principali nomi food-inspired. Tra questi si trovano: Saffron (zafferano), Peaches (pesche), Apricot (albicocca) e Rosemary (rosmarino) per le bambine; e Basil (basilico), Rye (segale) e Kale (cavolo) per i bambini. Pare non esserci un limite pur di risultare originali, con scelte che sfiorano la stramberia, con il risultato che negli asili di domani sembrerà di stare al mercato!
Fonti: Indipendent
