Mangalica, la carne di maiale più pregiata al mondo

Dal Mangalica, il kobe dei maiali, si producono i salumi più pregiati del mondo. Un animale setoloso quasi quanto una pecora, originario dell'Ungheria. La sua carne è apprezzata in tutti i continenti e sono in molti a considerarla una tra le migliori in circolazione, anche dal punto di vista nutrizionale. Del resto solo vent’anni fa questa particolare razza era sull’orlo dell’estinzione, poco conosciuta e diffusa, mentre oggi sta vivendo un momento di grande fama, anche tra gli chef stellati.

Mangalica, il maiale ungherese

Ultimamente si contano 50.000 esemplari, un numero esiguo se si pensa ai milioni di capi di varietà più conosciute, ma d’altra parte, come dicevamo poco prima, questo animale è scampato da poco all’estinzione. Dagli anni novanta infatti gli allevatori ungheresi hanno potuto ricominciare a dedicarsi a questa razza, allevata con metodi naturali e quindi con una resa limitata.

La marezzatura, la particolare infiltrazione di grasso all’interno dei muscoli, rende la carne tenerissima e perfetta per la preparazione di salumi. La maggior parte dei tradizionali insaccati ungheresi era prodotta con questo maiale e oggi lo si impiega per una impressionante varietà di tagli, dal prosciutto crudo alle mortadelle passando per le pancette. Oggi viene apprezzato anche dai grandi chef di tutto il mondo, come Daniel Humm dell'Eleven Madison Park, che accostano la sua incredibile qualità alla carne di manzo kobe.