Le zanzare arrivano anche in Groenlandia
Le zanzare sono insetti estremamente adattabili. Non sorprende quindi che recentemente siano comparse anche in Groenlandia. A causa degli effetti provocati dai cambiamenti climatici, questi insetti stanno infatti ampliando il proprio areale, arrivando anche nelle regioni più a Nord. La loro avanzata coincide con il ritiro dei ghiacciai, i quali sempre con più difficoltà, riescono oramai ad arrivare fino al mare.
Le zanzare in Groenlandia
La presenza delle zanzare in Groenlandia è uno degli strani fenomeni che un team di 3B Meteo ha osservato in occasione di una spedizione meteorologica finalizzata ad analizzare e registrare gli effetti dei cambiamenti climatici. Sull’isola, le conseguenze del riscaldamento climatico globale sono ben evidenti: si stima che l’Artico abbia perso quasi 2 milioni di chilometri quadrati di ghiaccio a partire dalla fine degli anni ’70.
Inoltre, il permafrost (una tipologia di terreno ghiacciato) si sta sciogliendo ad una velocità tale che interi quartieri sono stati sfollati perché le autorità locali temevano il cedimento del terreno. Anche gli inverni in Groenlandia sono cambiati e il clima in generale favorisce la permanenza delle zanzare. Infatti, in passato si arrivava anche a -40 °C, mentre ora si fa fatica ad arrivare a -20°C.
L’allarme dell’OMS
Purtroppo l’espansione dell’areale delle zanzare può essere correlato anche con la diffusione di alcune malattie. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha messo in guardia sull’aumento a livello globale degli impatti delle malattie trasmesse dalle zanzare. I dati raccolti da Rentokil Initial (azienda operante nel settore del monitoraggio e controllo degli infestanti) mostrano che il mercato del controllo delle zanzare arriverà a 2,1 miliardi di dollari entro il 2026.
Inoltre, la diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare preoccupa in particolar modo anche l’Europa. Infatti, nel 2022, il Centro europeo di controllo delle malattie (ECDC) ha ricevuto 18.526 segnalazioni di zanzare invasive. Rispetto al 2021 si tratta di un aumento pari al 250%. La veloce espansione di certi animali, come le zanzare in Groenlandia, mostra come la situazione di ciò che sta accadendo sia complessa e grave.
Studiare il comportamento delle zanzare
In questo contesto diventa sempre più importante conoscere pienamente il “nemico” che si sta fronteggiando. Per questo motivo, Rentokil studia il comportamento delle zanzare e di altri insetti portatori di malattie presso il proprio centro di innovazione nel Regno Unito.
All’interno del laboratorio dell’azienda sono ospitate delle larve di zanzara all’interno di alcune vaschette piene d’acqua. Sono presenti anche zanzare adulte, monitorate per analizzare la presenza di malattie. Presso il laboratorio sono testati anche nuovi insetticidi e trappole che possono limitare la diffusione di zanzare portatrici di malattie pericolose per l’uomo.
Cosa possiamo fare
Per fermare l’avanzata delle zanzare e limitare la diffusione delle malattie trasmesse da alcune specie si possono mettere in atto alcune piccole azioni che riducono l’attrattività del nostro sangue. Tuttavia, l’azione più importante è quella che permette di invertire il trend di scioglimento dei ghiacciai e ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici.
