Le frasi più belle di Victor Hugo sulla natura
Victor Hugo è, senza dubbio, uno dei più importanti romanzieri di tutti i tempi. Scrittore, poeta, drammaturgo, saggista, aforista e artista: Hugo è considerato il padre del Romanticismo in Francia, ma è noto anche come attivista per i diritti umani, statista e politico. Non tutti sanno, però, che Victor Hugo era un grande osservatore della natura e amava creare similitudini tra l’uomo e l’elemento naturale. Ecco alcune delle sue più celebri frasi sulla natura per contemplare, riflettere, comprendere e riconoscere la bellezza che ci circonda.
Le frasi più belle di Victor Hugo sulla natura
“Fate come gli alberi: cambiate le foglie e conservate le radici.
Quindi, cambiate le vostre idee ma conservate i vostri principi.”
"È triste pensare che la natura parli e che il genere umano non la ascolti"
“La natura unisce qualche volta alle nostre azioni effetti e spettacoli con una specie di prefazione cupa e intelligente, come se volesse farci riflettere.”
“Lo spirito, come la natura, ha l'orrore del vuoto. Nel vuoto, la natura mette l'amore; lo spirito, spesso, vi mette l'odio. L'odio prende spazio.”
“La natura viene in soccorso di ogni abbandono e, là dove tutto manca, si ridà intera; rifiorisce e rinverdisce su tutte le rovine; ha l’edera per le pietre e l’amore per gli uomini. Profonda generosità dell’ombra.”
“L'alba ha una sua misteriosa grandezza che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero.”
“Il mare e la sorte si agitano sotto lo stesso soffio.”
“L'amore è come un albero: spunta da sé, getta profondamente le radici in tutto il nostro essere, e continua a verdeggiare anche sopra un cuore in rovina.”
“Quando sono triste penso a te, come in inverno si pensa al sole. Quando sono felice penso a te, come in pieno sole si pensa all'ombra.”
“La vita è il fiore per il quale l'amore è il miele.”
“l paesaggio è mozzafiato. […] Non è solo un segmento del globo che abbiamo sotto gli occhi, è anche un segmento della storia. Il turista vi viene a cercare un punto di vista; un pensatore vi trova un libro immenso dove ogni roccia è una lettera, dove ogni lago è una frase, dove ogni paese è un accento, e da dove escono alla rinfusa come un fumo duemila anni di ricordi.”
“Ciò che sarebbe brutto in un giardino costituisce la bellezza in una montagna.”
“Non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.”
“Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l'inquilino.”
“Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.”
“Un giardino in cui camminare e un’immensità in cui sognare.”
