inNaturale
Home
>
La storia del clima dalle carote di ghiaccio profonde dell’Antartide

La storia del clima dalle carote di ghiaccio profonde dell’Antartide

Il progetto Beyond EPICA punta a ottenere delle carote di ghiaccio che scavano nel tempo fino a 1.5 milioni di anni

Le carote di ghiaccio sono davvero delle piccole macchine del tempo. Analizzando vari parametri del ghiaccio stesso, o di altri elementi contenuti al suo interno come bolle d’aria, aerosol, pollini, polveri desertiche o ceneri vulcaniche, è possibile scattare una fotografia dell’esatto momento in cui si sono depositati: e così si ricavano informazioni tipo la temperatura e la composizione di acqua e aria, la circolazione atmosferica, la radiazione solare.

Si intuisce che si tratta di informazioni molto utili per capire, tra le tante cose, come si evolve nel tempo il clima della Terra, e quindi come si può interpretare il clima del presente. Oggi un nuovo progetto internazionale condotto in Antartide punta proprio a studiare queste evoluzioni, andando indietro nel tempo come mai è stato fatto prima.

carote ghiaccio
Foto: Derek Oyen@Unsplash

Beyond EPICA: le carote di ghiaccio più antiche del mondo

I ghiacci dell’Antartide sono fra i più antichi presenti oggi sulla Terra. Nel 2004 si è concluso EPICA (European Project for Ice Coring in Antarctica), un progetto europeo internazionale che, perforando il ghiaccio fino a 3270m di profondità, è riuscito a ottenere importanti informazioni paleoclimatiche (cioè sul clima del passato) che scavano indietro nel tempo fino a 840.000 anni fa.

Diciotto anni dopo, nel dicembre 2022, è partito il nuovo progetto Beyond EPICA. Dodici centri di ricerca da dieci Paesi del mondo (per l’Italia, CNR, ENEA e Università Ca’ Foscari), una squadra di 15 ricercatori e un unico obbiettivo: effettuare il carotaggio non più profondo, ma più antico mai realizzato. Nel campo di Little Dome C, a 3200m di quota sull’altopiano antartico orientale, nell’arco di due mesi la squadra dovrà iniziare la fase di perforazione profonda.

Gli scopi del progetto

Le carote di ghiaccio di Beyond EPICA puntano a raggiungere una profondità di 2700m. Minore rispetto a quella di EPICA, ma decisamente maggiore in termini di “viaggio nel tempo”, perché permetteranno di riavvolgere la storia del clima fino a 1.5 milioni di anni fa.

Le informazioni generali su cui si punta sono le stesse, cioè evoluzione delle temperature, composizione dell’atmosfera, ciclo del carbonio. Ma, in particolare, i ricercatori sono interessati alla transizione del Medio Pleistocene, avvenuta fra 900.000 e 1.2 milioni di anni fa: durante quella fase, come è stato ricavato da altri tipi di studi, l’intervallo di tempo fra periodi glaciali è passato da 41.000 a 100.000 anni. Sulle cause esistono ancora molte ipotesi, perciò i ricercatori sperano che questo ghiaccio antico possa gettare luce sul mistero.

carote ghiaccio
Foto: NOAA@Unsplash

I prossimi sviluppi

Considerando la profondità da raggiungere e le condizioni estreme dell’ambiente anche in piena estate (dicembre-marzo), il progetto richiederà qualche anno per essere concluso. Entro la fine di gennaio 2023 ci si aspetta di scendere fino ad alcune centinaia di metri. A quel punto la campagna annuale si chiuderà, e riprenderà nei mesi successivi.


Enrico Becchi
Enrico Becchi
Scopri di più
Scrittore, divulgatore scientifico, giornalista. Con quello che scrivo e racconto cerco di rendere le persone consapevoli di sé stesse e del mondo spaziando fra tanti ambiti, fra le scienze naturali e le scienze di frontiera.
Scopri di più
Scrittore, divulgatore scientifico, giornalista. Con quello che scrivo e racconto cerco di rendere le persone consapevoli di sé stesse e del mondo spaziando fra tanti ambiti, fra le scienze naturali e le scienze di frontiera.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte