Il verme fossile scoperto negli Usa e chiamato come quelli del film "Dune"
La natura influenza la cultura e non è detto che questo processo sia a senso unico. Infatti, ci sono dei casi in cui la letteratura, l’arte o i fatti di cronaca hanno influenzato delle scoperte scientifiche. E’ quanto accaduto con un verme fossile scoperto negli Stati Uniti che gli scienziati hanno voluto chiamare come una delle gigantesche creature immaginarie del film "Dune".
Ispirato dal film "Dune"
Deve essere stata tanta la meraviglia provata dal team di ricerca che ha scoperto un nuovo verme fossile negli Stati Uniti quando hanno riscontrato diverse somiglianze tra l’organismo vivente estinto milioni e milioni di anni fa e una delle creature del film "Dune". Gli scienziati hanno quindi decido di chiamare il fossile ispirandosi al gigantesco animale che vive nel deserto del pianeta alieno dell’opera di fantascienza.
Il nome scientifico del fossile è Shaihuludia shurikeni ed è l’unione di due termini ispirati dal film. Infatti, Shai-Hulud è il termine usato dalla popolazione indigena del pianeta Arrakis per indicare i giganteschi vermi. Invece, la parola "shuriken" fa riferimento al termine giapponese per indicare le "lame da lancio".
L’aspetto del verme fossile
Il verme fossile scoperto negli Stati Uniti è stato chiamato come una delle creature del film "Dune" per via di alcune somiglianze estetiche tra i due animali. Infatti, Shaihuludia shurikeni è dotato di alcune setole che ricordano le lame da lancio giapponesi proprio come la creatura aliena del film diretto da Denis Villeneuve. Queste setole lo rendono unico tra gli anellidi che hanno vissuto nel Cambriano.
Un’altra caratteristica che ha reso speciale questo fossile è la sua conservazione. Infatti, anche se l’organismo si è conservato arrivando fino ai giorni nostri, un’elevata percentuale dei suoi tessuti molli hanno subito in parte dei processi di decomposizione prima di iniziare quelli di fossilizzazione. Per questo motivo, queste parti si sono conservate come degli accumuli di ossido di ferro.
Le forme di vita nel Cambriano
Il verme fossile il cui nome è ispirato al film "Dune" fa parte della stravagante fauna che popolava la Terra nel Cambriano. La differenza tra il fossile e la creatura dell’opera di fantascienza sono le dimensioni: infatti, la prima misura poco meno di 10 cm, mentre quella immaginata da Frank Herbert era enorme. A parte questa differenza, entrambe le due creature hanno un aspetto quasi alieno.
Il Cambriano è stato un periodo della preistoria in cui hanno vissuto molte forme di vita che gli scienziati hanno denominato "esperimenti evolutivi". Sono stati chiamati così perché poi la forma e le caratteristiche biologiche di questi animali non si sono più ripresentate nel corso dell’evoluzione. Gli animali più particolari sono quelli legati ai ritrovamenti di Burgess Shale (nella British Columbia degli Stati Uniti) risalenti al Precambriano (540 milioni di anni fa).
La fantasia della natura
La nostra immaginazione è fortemente influenzata dalle forme e dai colori che troviamo in natura. Quest’ultima è in grado di offrirci sempre un motivo per meravigliarci e per stupirci per un paesaggio, per un fenomeno fisico, per una animale o una pianta. Anche per questi motivi vale la pena tutelare la bellezza e la complessità della natura che ci circonda.
