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Il nuovo rum biologico dalle foreste del Belize

Il nuovo rum biologico dalle foreste del Belize

Nasce un nuovo rum biologico dalle foreste del Belize da una storia affascinante di passione e rispetto per l’ambiente.

Si chiama Copalli il nuovo rum biologico dalle foreste del Belize in Sud America. Frutto di un progetto che nasce dal profondo amore per l’ambiente e dal desiderio di conservazione della natura unica nel suo genere delle foreste pluviali della regione. Due le tipologie di rum biologico prodotte e commercializzate sul mercato statunitense.

Come è nato il rum biologico dalle foreste del Belize

Il rum biologico Copalli nasce dalla collaborazione di Todd Robinson e Anya Fernald che dopo aver acquistato della terra nella zona di Punta Gorda in Belize, al confine con il Guatemale, al fine di tutelarne l’ecosistema naturale, vi hanno costruito un resort ecosostenibile. A questo progetto è subentrata l’idea di produrre del rum in loco, il che ha portato il Copal Tree Lodge - questo il nome del resort - a divenire la prima azienda biologica del paese. La produzione ha previsto la reintroduzione di diverse specie di canne da zucchero autoctone, poi utilizzate per produrre due tipologie di rum: una bianca, maturata in acciaio, e una invecchiata cinque anni in botti contenenti in passato del bourbon.

La distilleria è stata ideata in modo da avere il minor impatto ambientale possibile, costruita infatti al di sotto del resort con degli speciali sistemi di ripescaggio dei liquidi e di neutralizzazione dei contaminanti per evitare potenziali fuoriuscite di prodotti di scarto altamente nocivi per l'ecosistema. Il progetto ha avuto anche lo scopo di mettere in evidenza i vantaggi ambientali e la sostenibilità ecologica di una produzione biologica, anche per prodotti non scontati come il rum. Senza contare che il clima caldo e umido del Belize, unito all’eccellenza delle materie prime utilizzate abbia consentito di creare un prodotto di grandissimi qualità e gusto. Il rum biologico Copalli dalle foreste del Belize si è presto lanciato sul mercato statunitense, conquistando già il palato di diversi estimatori del distillato tropicale.


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Fabrizio Inverardi
Scopri di più
Chitarrista, motociclista, da sempre appassionato di scienza, tecnica e natura. Sono laureato in Psicologia del Lavoro e della Comunicazione. Curioso per natura amo i viaggi, il buon vino e scoprire cose nuove. Da qualche anno nel settore del marketing digitale e della comunicazione.
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Chitarrista, motociclista, da sempre appassionato di scienza, tecnica e natura. Sono laureato in Psicologia del Lavoro e della Comunicazione. Curioso per natura amo i viaggi, il buon vino e scoprire cose nuove. Da qualche anno nel settore del marketing digitale e della comunicazione.
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