Il nucleo della Terra ruota a una velocità più bassa di prima?

Nell’interno della Terra succedono cose strane e meravigliose. Cose di cui non ci accorgiamo, ma che influenzano ogni momento della nostra vita: vedi il caso del campo magnetico, o della durata del giorno. La velocità di rotazione del nucleo della Terra è proprio una di queste cose strane, e alcuni studi recenti stanno facendo scoperte sul suo conto altrettanto strane: sembra che la velocità del nucleo vari nel tempo, e che oggi sia più bassa dei decenni passati.

L’interno della Terra
La Terra è come una grande cipolla fatta di tanti gusci, diversi fra loro per proprietà fisiche e chimiche. Dal punto di vista chimico, il primo di questi gusci è la crosta, che va dalla superficie a un massimo di 80 km di profondità. Poi c’è il mantello, che arriva fino a 2900 km. Più in profondità c’è il nucleo esterno: è composto per lo più da ferro e nichel, è liquido, si estende fino a 5200 km e ha una temperatura di 2700-4200 °C. Proprio al centro, infine, c’è il nucleo interno: solido, profondo fino a 6370 km, con un termometro che tocca i 5000 °C, e fatto soprattutto da una lega di ferro-nichel.
L’oggetto dei nuovi studi è il nucleo interno. Già quello esterno, essendo liquido, ruota autonomamente su sé stesso, e si pensa che sia proprio la sua rotazione a determinare il campo magnetico. Ma anche quello solido non è da meno: nonostante sia solido, separato com’è dagli altri “gusci” grazie al liquido del nucleo esterno, anche questo ruota in modo autonomo.
La velocità del nucleo della Terra non è costante
Nel 1996, Yi Yang e Xiaodong Song della Peking University di Pechino analizzarono le onde sismiche dei terremoti avvenuti nel mondo a partire dagli anni ’60. Poiché queste onde attraversano tutta la Terra da un capo all’altro quando si verifica un sisma, sono perfette per ricavare informazioni sull’interno del pianeta. E infatti quello che i ricercatori ricavarono dalle analisi era questo: il nucleo interno stava ruotando a una velocità più alta del resto della Terra.
Studi successivi lo confermarono, ma non tutti. Secondo alcuni, questa super-rotazione del nucleo non è continua, ma va a periodi, come accaduto nei primi anni 2000. Secondo altri una super-rotazione non esiste affatto: le differenze osservate nelle onde sismiche erano solo l’effetto di fenomeni fisici sulla superficie del nucleo.
Lo scorso giugno 2022, l’Università del Sud della California ha analizzato le onde sismiche prodotte negli Stati Uniti dai test nucleari condotti fra 1969 e 1971. Secondo loro, in quegli anni il nucleo interno ha ruotato più lentamente, ma dopo il 1971 ha accelerato. Nel gennaio scorso, invece, Yang e Song hanno riportato gli studi su onde di terremoti avvenuti fra 1995 e 2021: la loro conclusione è che la super-rotazione è stata ininterrotta fino al 2009, mentre da allora la velocità del nucleo è più bassa.

Misteri profondi, ma importanti
Può sembrare una questione di poca importanza, ma non lo è. Perché, fra i tanti fattori, si pensa che siano anche velocità e verso di rotazione del nucleo della Terra a determinare cose come il campo magnetico o la rotazione di tutto il pianeta (e quindi la durata del giorno).
Su questo argomento non è ancora detta l’ultima parola, serviranno altre ricerche per poterla dire. Di sicuro, però, aiuteranno a farci le idee più chiare su fenomeni tanto sfuggenti quanto importanti che avvengono sul nostro pianeta.
