Giornata Mondiale della Foresta Pluviale: perché è fondamentale salvarla
Il 22 giugno è la Giornata Mondiale della Foresta Pluviale, voluta per la prima volta da Rainforest Partnership, associazione che dal 2007 si batte per la difesa della foresta pluviale. Mai come oggi questo fondamentale ecosistema è a rischio di collasso. Un fallimento che potrebbe portare a serie conseguenze anche in aree lontane.
Giornata Mondiale della Foresta Pluviale: perché è importante per il pianeta
La Giornata Mondiale della Foresta Pluviale è l’occasione per portare sotto gli occhi del grande pubblico lo stato in cui oggi versano le foreste pluviali del pianeta. Secondo Rainforest Partnership le nostre foreste pluviali tropicali si stanno avvicinando a un punto di svolta e i prossimi anni saranno decisivi nel determinare il loro destino. Ma perché si tratta di un ecosistema così importante per l’intero pianeta?
Non solo le foreste pluviali sono habitat naturale di una quantità enorme di specie animali e vegetali: le foreste pluviali, come il nome suggerisce, ricevono piogge abbondanti tutto l'anno. Ricche di vegetazione rilasciano grandi quantità di vapore acqueo nell’atmosfera, rendendole fondamentali nella regolazione del flusso idrico globale oltre che del clima e dei modelli meteorologici locali. Sono inoltre un “polmone” capace di immagazzinare enormi quantità di CO2 e quindi fondamentali per mitigare gli effetti della crisi climatica.
Non dobbiamo perdere le foreste pluviali
Secondo Gabriel Labbate, capo dell'Unità per la Mitigazione del Clima dell’UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente, oggi ci sarebbero segnali preoccupanti sul fatto che diverse foreste pluviali siano vicine al punto di non ritorno.
Particolarmente sotto minaccia sarebbe la Foresta Amazzonica: secondo le stime, senza interventi di tutela rischiamo di perdere fino al 40% dell’intera foresta entro il 2050 per colpa della deforestazione selvaggia. Questo potrebbe portare al collasso del sistema di riciclo idrico della foresta che non avrebbe più abbastanza acqua per sostenersi, finendo per trasformare l’intera area in una savana.
Come contribuire per la salvaguardia della foresta pluviale
La Giornata Mondiale della Foresta Pluviale può diventare un ottimo momento non solo per prendere coscienza del problema, ma per agire per una soluzione. Se da un lato spetta certamente ai governi implementare politiche di tutela e ripristino delle foreste pluviali e alle aziende nel “ripulire” le proprie catene di approvvigionamento pensando anche all’ambiente oltre che al solo profitto, anche i singoli cittadini possono fare la loro parte.
Informandosi ad esempio su quali prodotti che compriamo al supermercato sono realizzati senza alimentare la deforestazione, ricordandoci al momento del voto di chi vuole difendere l’ambiente, oppure ancora sostenendo iniziative locali di conservazione e parlando del problema alle future generazioni perché siano consapevoli dei rischi che correranno in futuro senza alcun intervento di protezione.
