inNaturale
Home
>
Gatto: come proteggerlo dal caldo estivo

Gatto: come proteggerlo dal caldo estivo

Anche il gatto soffre il caldo estivo: ecco qualche consiglio per aiutare il nostro amico felino a sopportare le alte temperature.

Rispetto al cane, il gatto forse lo da meno a vedere. Essendo più indipendente, nelle ore più calde si sdraia all’ombra di una pianta, se ha la possibilità di uscire in giardino o sul balcone oppure si posiziona nella zona più fresca e arieggiata di casa. Eppure anche anche lui soffre il caldo estivo e temperature eccessivamente elevate possono metterlo k.o. Ecco qualche suggerimento per proteggere il nostro amico a 4 zampe ed evitargli colpi di calore e insolazioni.

Gatto: come proteggerlo dal caldo estivo
@envatoelements

Sintomi per capire se il gatto soffre il caldo estivo

Il gatto, come tutti gli animali, grazie al suo istinto di sopravvivenza, sa sempre come cavarsela e quali comportamenti assumere per proteggersi dal freddo invernale o dal caldo estivo. Ma, quando la colonnina di mercurio inizia a salire in maniera esagerata, non ci sono strategie a sufficienza per evitare di patire il caldo. Come succede a noi, anche i gatti possono accumulare calore e andare in ipertermia. I sintomi che potrebbero segnalare un colpo di calore nel gatto sono: 

  • malessere generale 
  • affanno 
  • vomito 
  • difficoltà respiratorie 
  • mucose arrossate 
  • febbre 

Ecco allora cosa fare se vediamo il nostro gatto in sofferenza per l’eccessivo caldo estivo.

Acqua, acqua e ancora acqua 

Il primo più che un consiglio è un obbligo: controllare sempre la vaschetta dell’acqua. È risaputo che i gatti non bevono tanto ma, quando in estate le temperature diventano insopportabili, anche loro avvertono la necessità di idratarsi di più. È quindi buona norma controllare spesso la loro ciotola dell’acqua, verificare che sia piena e che l’acqua sia fresca. Se abbiamo uno o più balconi o un giardino, posizioniamo anche lì una ciotola piena d’acqua e accertiamoci che non sia al sole, o perlomeno che non lo sia tutto il giorno. Se necessario, possiamo anche inumidire il pelo del nostro gatto passandoci sopra un panno bagnato e strizzato. Bagnare la testa, evitando le orecchie, e le zampe, o meglio i polpastrelli, lo farà stare meglio e lo rinfrescherà.

Mantenere l’ambiente il più fresco possibile 

Se il gatto vive in appartamento, è importantissimo mantenere l’ambiente fresco e arieggiato. Lasciare le finestre spalancate e abbassare le tapparelle o chiudere le persiane nelle ore più soleggiate può servire per rinfrescare la stanza dove il nostro gatto sonnecchia durante il giorno. Anche aprire l’ombrellone in giardino o abbassare la tenda parasole sul terrazzo è un valido aiuto per mantenere l’ambiente interno più fresco e creare una piacevole zona d’ombra all’esterno. Da evitare, invece, se possibile, l’aria condizionata. Primo, perché se, il gatto è abituato a entrare e uscire dal balcone o dal giardino, non si riesce a tenere chiusa la finestra e quindi sarebbe solo un inutile spreco. Secondo, il condizionatore crea un ambiente interno troppo freddo e secco e questo potrebbe creare problemi alle vie respiratorie del nostro gatto e raffreddore. Inoltre, il contrasto con la temperatura esterna sarebbe troppo elevato.

Controllare l’alimentazione 

Riguardo l’alimentazione del gatto in estate, per aumentare la quantità di acqua può essere utile somministrargli cibo umido. In commercio si trovano anche delle specie di zuppe di pesce o pollo, alcune con l’aggiunta di verdure, nelle quali la parte liquida è maggiore rispetto al contenuto solido. Sono molto appetibili e aiutano ad aumentare il livello di idratazione del felino. Inoltre, quando fa troppo caldo è consigliabile dargli da mangiare nelle ore più fresche, quindi la mattina presto oppure alla sera, quando rinfresca un po’. Se rimangono degli avanzi di cibo nella ciotola, rimuoverli perché potrebbero attirare insetti. Inoltre, il caldo potrebbe farli irrancidire e, se ingeriti, potrebbero provocare disturbi gastrointestinali al micio.


Erika Barani
Erika Barani
Scopri di più
Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
Scopri di più
Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte