Drago di Komodo ferma gli operai nel parco naturale: la foto diventa virale
C’è preoccupazione sull’isola di Rinca (Indonesia), paradiso dei draghi di Komodo. La costruzione di un nuovo parco turistico che avrà proprio le grandi lucertole come attrazione sta diffondendo parecchi malumori tra gli animalisti locali. Ad aumentare la preoccupazione a fine ottobre è stata una foto, divertente e allarmante allo stesso tempo: lo scatto ritrae un imponente drago di Komodo davanti a un camion di operai, costretti per qualche istante a fermare i lavori già in corso. Il comico quadretto è diventato virale in tutto il mondo.
I draghi di Komodo in Indonesia
Ilarità a parte, questa è la testimonianza più preoccupante di quello che gli animalisti temevano: il progetto per attrarre turisti nel Parco Nazionale di Komodo (area che comprende le isole di Komodo, Rinca e Padar) potrebbe disturbare i rettili e distruggere il loro habitat, mettendo a rischio la loro esistenza e compromettendo una convivenza con l’uomo di lunga data. I draghi di Komodo, le lucertole più grandi del mondo, ormai sopravvivono solo su una manciata di isole indonesiane.
Da tempo quello del turismo è un argomento delicato. Negli ultimi anni, le autorità indonesiane hanno gestito con difficoltà le ondate di visitatori arrivati cercando di conciliare l’imponente afflusso con la tutela degli animali e del parco intero. Addirittura era stata avanzata l’ipotesi, poi ritirata, di chiudere l’isola di Komodo, espellendo anche i suoi 2mila abitanti. Ora si parla di un piano che dovrebbe introdurre un programma di membership: chi vuole visitare l’isola dovrà pagare mille dollari. Una strategia con cui si vuole abbandonare il turismo di massa per proteggere l’habitat dei draghi.
Il progetto e i timori per gli animali
La costruzione di questa attrazione turistica sembra tuttavia andare nella direzione opposta. I timori sono ancora più alti in quanto l’isola di Rinca ospita la seconda popolazione più numerosa di draghi di Komodo. Il progetto è stato ironicamente ribattezzato “Jurassic Park”. Il motivo? Gli architetti hanno pubblicato sui social media una video-presentazione che aveva come musica di sottofondo la colonna sonora dei famosi film sui dinosauri. I lavori dovrebbero essere completati entro giugno 2021 e includeranno la realizzazione di un centro informazioni e un molo.
Dopo la pubblicazione della foto virale da parte di Save Komodo Now, un gruppo di attivisti, gli animalisti stanno alzando la voce. “Questo è la prima volta che i draghi di Komodo sentono il rumore dei motori e la puzzo di fumo. Che impatto avranno questi progetti? A qualcuno interessa ancora la conservazione?”, ha protestato lo stesso collettivo. Fonti del governo indonesiano hanno assicurato che nessun rettile è stato ferito durante i lavori, mentre il responsabile della conservazione della natura e degli ecosistemi del ministero dell’Ambiente ha promesso che “non ci saranno vittime”.
Un habitat a rischio
L’Indonesia attualmente ospita circa 3mila draghi di Komodo, la maggiora parte dei quali vive sull’omonima isola. Questi rettili possono crescere fino a tre metri, hanno denti affilati e il loro morso è velenoso. Il parco che fa loro da casa è anche Patrimonio Unesco. “Questo tipo di sviluppo disturba l’interazione tra gli animali. Cambierà i loro habitat”, ha commentato rassegnato un rappresentante di Save Komodo Now.
Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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