Clima, problemi anche per i colori degli insetti

Il clima sta sconvolgendo la vita degli insetti in diversi modi e i problemi relativi all’adattamento causano spesso circoli viziosi. Alcuni piccoli animali reagiscono, per esempio, all’innalzamento delle temperature modificando il colore dei propri corpi e ciò ha un impatto sui processi di riproduzione. Sulla questione ha offerto chiarimenti uno studio pubblicato in Ecology and Evolution, ma la strada per la totale comprensione del fenomeno appare ancora lunga.

Clima e problemi degli insetti: che ruolo ha il caldo?
Il clima sta creando vari problemi agli insetti. Le temperature in continuo aumento fanno sì che molte specie non trovino più condizioni favorevoli alla sopravvivenza e che debbano, quindi, spostare il proprio range d’azione o cambiare le proprie abitudini. Le specie invasive finiscono per proliferare e spesso lo fanno a discapito di quelle autoctone.
Tra le strategie di adattamento che i piccoli animali devono mettere in atto rientra anche quella di “cambiare il proprio colore”. Alcuni insetti arrivano, cioè, a produrre meno melanina. Ciò li porta a esibire ali o altre parti del corpo meno scure e permette loro di riflettere una maggiore quantità di radiazioni solari. Essi si scaldano, perciò, meno rapidamente.
Insetti e cambiamento del clima: i problemi del colore
A concentrarsi nuovamente su come il clima crei problemi alla sopravvivenza degli insetti ci ha pensato un team della Macquarie University di Sidney. I ricercatori hanno raccolto quanto certificato nei precedenti studi sui cambiamenti relativi ai colori degli insetti e hanno, poi, provato a capire come tali strategie di adattamento influenzino i processi riproduttivi e quelli di comunicazione.
Ne è emerso che, per molte specie, poter contare su tinte più decise significa attirare più potenziali partner. I Reduvidi sperimentano tale condizione. In altri casi le sfumature più chiare rendono difficile per gli insetti riconoscersi come appartenenti alla stessa specie e mettono in crisi le strategie difensive attuate contro i predatori.
Cambiamento del clima e problemi degli insetti in aumento
Gli scienziati sono determinati a comprendere quali problemi il clima causi agli insetti ma la quesitone appare complicata. I dati raccolti finora, oltre a essere estremamente limitati, tracciano, infatti, i contorni di un quadro contradditorio. Uno studio condotto su 800 esemplari di farfalle tra il 1953 e il 2013 ha certificato che molte di esse rispondevano agli aumenti di temperatura scurendo le proprie ali.
I mutamenti sono risultati più intensi in quota. Si pensa, quindi, che a fare la differenza sia l’altitudine e che l’obiettivo degli animali possa essere, in montagna, mantenersi maggiormente caldi, e quindi attivi, nelle prime ore della giornata. Il lavoro evidenzia, però, soprattutto che le strategie di adattamento messe in atto variano da specie a specie e che i fattori in grado di influenzare le dinamiche sono diversi.
Mariella Herberstein, fra gli autori dello studio, ha affermato che il lavoro dimostra quanto gli insetti siano abili nell’adattarsi ai problemi causati dal clima, ma anche che ciò desta preoccupazioni. Ogni cambiamento rischia, infatti, di innescare un effetto domino e il caso del colore lo ribadisce. La melanina non ha solo una funzione estetica, ma si rivela importante anche per funzionamento del sistema immunitario e protezione dai raggi UV.
