inNaturale
Home
>
Cenere, un fertilizzante naturale: come utilizzarla

Cenere, un fertilizzante naturale: come utilizzarla

La cenere di legna è un ottimo fertilizzante naturale per piante orticole e non solo. Ecco come utilizzarla.

Nell'epoca moderna, in cui la sostenibilità agricola e la conservazione delle risorse naturali sono diventate priorità cruciali, è importante esplorare metodi di coltivazione che siano ecologicamente responsabili ed efficaci. Uno di questi metodi, che risale a secoli fa, ma che è tornato in auge negli ultimi anni, è l'utilizzo della cenere come fertilizzante per migliorare la qualità del suolo. Non rappresenta quindi un'innovazione, quanto più un ritorno alle origini. Basterà parlare con nonni o anziani del paese per rendersene conto. 

Cenere, un fertilizzante naturale: come utilizzarla
@envatoelements

Composizione della cenere

La cenere ottenuta dalla combustione di materiali organici è composta principalmente da sali minerali, in particolare potassio e fosforo mentre è povera di azoto, sostanza che sparisce durante la combustione. Questi nutrienti sono essenziali per la crescita delle piante e contribuiscono in modo significativo alla loro salute e produttività. Inoltre, la cenere può contenere piccole quantità di microelementi come zinco, rame e manganese. C'è da dire però che la concentrazione delle singole sostanze può variare in base alla specie arbustiva, al luogo di crescita e alla sezione di pianta utilizzata. 

Come utilizzare la cenere come fertilizzante

Sono davvero molti i motivi che hanno spinto da sempre gli orticoltori a utilizzare la cenere come fertilizzante. Vediamo quali sono:

  1. Nutrimento del suolo: la cenere rilascia una serie di nutrienti essenziali nel suolo, migliorando così la sua fertilità. Il potassio presente nella cenere è particolarmente benefico per la crescita delle piante, poiché è coinvolto nella fotosintesi, nella sintesi di proteine e nella formazione dei fiori e dei frutti. 
  2. Correzione del pH: questa sostanza ha un effetto alcalino sul suolo, il che può aiutare a neutralizzare l'acidità e migliorare il pH del terreno. Questo è particolarmente utile in suoli acidi, dove molte piante faticano a crescere. 
  3. Controllo dei parassiti: la cenere può avere un effetto deterrente su alcuni insetti e parassiti delle piante riducendo la necessità di pesticidi chimici e promuovendo una coltivazione più sostenibile. È molto utile soprattutto nel caso di lumache e limacce.  

La cenere è molto utile anche per il compostaggio domestico. Favorisce infatti la decomposizione delle sostanze organiche e contribuisce a ottenere un compost più nutriente ed equilibrato. 

L'applicazione della cenere come fertilizzante è relativamente semplice. Sarà sufficiente distribuirne una piccola quantità sul terreno e poi procedere a una leggera zappettatura. L'ideale sarebbe interrarla prima delle coltivazioni estive così che abbia il tempo di cedere i nutrienti al suolo. L'aspetto più importante quando si utilizza la cenere per concimare l'orto o il giardino è verificarne la provenienza: mai utilizzare cenere proveniente da legni trattati con solventi o vernici.   


Beatrice Piselli
Scopri di più
Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
Scopri di più
Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte