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Cani al mare: ecco a quali pericoli fare attenzione

Cani al mare: ecco a quali pericoli fare attenzione

Fare una vacanza al mare con i propri cani è un piacere, ma bisogna essere al corrente dei possibili pericoli dell’ambiente per Fido

Le vacanze al mare a sei zampe sono sempre più popolari e capire come tenere i cani al riparo dai potenziali pericoli ambientali diventa parte della preparazione al viaggio. Caldo, sole, sabbia e acqua salata possono diventare insidie non da poco. Le possibilità per rendere il soggiorno piacevole per noi e i nostri fedeli compagni, comunque, non mancano.

cani al mare pericoli
Foto: Shane Aldendorff @Pexels

1 Il caldo

Tra i potenziali pericoli a cui i nostri cani vanno incontro al mare, il caldo eccessivo occupa il primo posto. Per i nostri amici a quattro zampe, ricoperti di pelo, regolare la propria temperatura corporea è complicato. Essi non sudano, ma ansimano. Questo meccanismo li espone al rischio di disidratazione e, sottoponendo a stress il loro sistema cardio-circolatorio, persino a quello di infarto. Tenere il cane all’ombra e rinfrescarlo costantemente con acqua sono, allora, ottime idee.

2 L’acqua salata

Evitare che i cani bevano l’acqua del mare è un altro dei compiti dei padroni. Essa, oltre a contenere batteri, può condurre i nostri amici all’ipernatriemia, ovvero all’avvelenamento da sodio. I livelli eccessivi di questa sostanza nel sangue portano a disidratazione, restringimento dei muscoli e a sintomi di tipo cerebrale. Fido deve, dunque, avere sempre a disposizione abbondante acqua fresca e potabile.

3 Nuotare

È opinione comune che tutti i cani siano abili nuotatori, si tratta di un falso mito. Alcune razze, fra cui i Corgis, non lo sono affatto. Anche per i cani più amanti dell’acqua, il mare nasconde pericoli. Onde e correnti possono, infatti, portare Fido fuori rotta o spaventarlo, mentre gli infortuni sono rischi sempre in agguato. Evitare di allontanarsi troppo dalla riva, o farlo con opportuni ausili, come salvagenti appositi, è un’ottima strategia.

4 Gli animali marini

Durante le uscite in mare il rischio di non essere gli unici frequentatori dell’acqua salata è concreto. Le meduse possono pungere Fido e, se la parte urticata è il naso, la respirazione può diventare difficile. I granchi sugli scogli rappresentano un’altra potenziale insidia. Tenere sempre gli occhi aperti rimane necessario, come rientrare immediatamente in caso di incidenti.

5 La sabbia

La sabbia è per i nostri cani un divertimento e tocca noi ricordarci di quanto possa essere pericolosa. Essa, soprattutto combinata al sale del mare può causare irritazioni alle zampe. È allora fondamentale sciacquare queste ultime accuratamente con acqua dolce. Applicare delle pomate a base di ossido di zinco può, poi, aiutare a prevenire e trattare infezioni. Fare attenzione anche a orecchie e occhi e spazzolare quotidianamente l’animale è altrettanto consigliabile.

6 Le scottature

Persino i nostri amici a quattro zampe possono scottarsi. Le parti più a rischio sono quelle dove il pelo è più rado, come il ventre, il naso e, spesso, la punta delle orecchie. Evitare di esporre Fido al sole delle ore più calde resta un bene, ma l’applicazione di creme protettive adatte ai cani non deve essere trascurata.

Godersi una vacanza al mare con i nostri cani è possibile, e tenere sotto controllo i pericoli aiuta. La voglia di staccare dalla realtà potrebbe spingerci a un po’ di incoscienza. Dato che l’animale razionale è l’uomo, però, lasciare l’entusiasmo smodato a Fido per virare verso la consapevolezza appare, quantomeno, un nostro dovere.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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