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Cambiamento climatico: in Groenlandia mai così caldo in 1000 anni

Cambiamento climatico: in Groenlandia mai così caldo in 1000 anni

L’impatto del cambiamento climatico in Groenlandia colpisce in modo violento e l’aumento di temperatura registrato è ormai da record

Il cambiamento climatico sta trasformando la fisionomia del pianeta e ciò si sta dimostrando particolarmente vero in Groenlandia. La situazione nella Regione è critica da anni e un recente studio pubblicato in Nature ha ribadito l’allarme. Il lavoro, che si è concentrato sull’analisi delle calotte polari, ha certificato che negli ultimi decenni la temperatura nell’area è salita come mai prima e le conseguenze si prospettano devastanti.

Groenlandia cambiamento climatico
Foto: Bernd Hildebrandt @Pixabay

Lo studio

A indagare su come il cambiamento climatico stia mettendo a dura prova la Groenlandia ci ha pensato un team di ricercatori tedeschi. Gli scienziati si sono cimentati in un’approfondita analisi di carotaggio. Hanno, cioè, raccolto campioni di ghiaccio in diversi siti della calotta polare groenlandese, che si estende per chilometri in profondità ed è alta circa 3.000 m. Gli ultimi carotaggi praticati nella Regione risalivano al 1995 e ai lavori di North Greenland Traverse.

I ricercatori, guidati da Maria Hörhold, si sono concentrati sull’analisi degli stessi 5 siti, ma sono andati molto più in profondità. L’obiettivo era raccogliere dati sulla variazione di temperatura avvenuta nei secoli nelle parti interne della calotta polare. Nelle aree costiere si trovano stazioni meteo che documentano bene l’avanzare del riscaldamento globale, ma le informazioni sulle zone più remote sono ancora carenti.

Groenlandia e cambiamento climatico

Lo studio ha mostrato che il cambiamento climatico in Groenlandia avanza a una velocità allarmante. Grazie al lavoro dei ricercatori è stato possibile tenere traccia dell’aumento di temperatura avvenuto tra l’anno 1000 e il 2011, per costruire un bilancio. Secondo quanto emerso nell’intervallo di tempo compreso tra 2001 e 2011 i termometri sono letteralmente schizzati alle stelle e la temperatura media registrata è stata la più alta in 1000 anni. Il decennio è stato di 1.7 °C più caldo rispetto al periodo 1961-1990 e di 1.5 °C più rovente rispetto all’intero Ventesimo secolo. Il fattore umano non passa, ovviamente, inosservato. Le fluttuazioni naturali non bastano, infatti, a spiegare i mutamenti e il deciso cambio di passo nelle variazioni registrato in epoca post Rivoluzione Industriale ne offre la prova.

Conseguenze

La situazione della Groenlandia ci ricorda che i danni causati dal cambiamento climatico scatenano un vero e proprio effetto domino. Lo scioglimento dei ghiacci è, infatti, indissolubilmente legato all’innalzamento del livello dei mari e rappresenta, quindi, un’emergenza globale. Gli scienziati sottolineano che, senza un concreto sforzo per ridurre le emissioni, entro il 2100, il ghiaccio groenlandese potrebbe causare da solo un aumento di 50 cm dell’altezza delle acque.

Molte zone costiere si troverebbero sommerse e l’impatto su economia e società sarebbe enorme. Tra il 2011 e oggi la situazione è, poi, ulteriormente peggiorata. Durante un’ondata di calore nel 2019 si sono, per esempio, riversate in mare 532 miliardi di tonnellate di ghiaccio e gli eventi estremi simili si stanno moltiplicando.

La Groenlandia appare, insomma, molto vulnerabile al cambiamento climatico. Gli scienziati avvertono che l’Artico si scalda quattro volte più velocemente del resto del pianeta e che nemmeno una brusca riduzione dei gas serra offrirebbe garanzie di salvezza per i ghiacci. Il futuro preoccupa e Hörhold sottolinea che, al di là di ogni possibile alibi, “ogni grado conta”.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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