inNaturale
Home
>
Anche gli alberi parlano tra loro?

Anche gli alberi parlano tra loro?

Fra segnali chimici, dinamiche genetiche e fenomeni quantistici, la scienza cerca di capire se gli alberi parlano sul serio tra loro

Più passa il tempo e più si accumulano evidenze scientifiche in tutto il mondo. Gli alberi parlano tra loro, si aiutano, si attaccano. E prima ancora sono capaci di elaborare pensieri e provare emozioni. Siamo, però, nel campo delle scienze di frontiera, dove il dibattito è molto acceso, e quindi c’è anche chi sostiene che mancano prove solide, o che tutto si può spiegare in altro modo. Qual è, allora, lo stato dell’arte della questione? Vediamo le ipotesi a confronto.

alberi parlano tra loro
Foto: Dorothe@Pixabay

Tra loro gli alberi parlano…e fanno molto altro

Secondo una parte della comunità scientifica, anche le piante sono a tutti gli effetti dotate di intelligenza mentale ed emotiva, e si comportano come esseri sociali.

Sanno distinguere il suono di vera acqua che scorre da un suono registrato, e quindi scelgono se allungare o meno le radici nella sua direzione. In modo simile, se un terreno è abitato da piante che stanno subendo un qualche tipo di stress ambientale, le loro radici evitano quel terreno a favore di un altro.

Se vengono attaccate da un qualsiasi parassita, di uno qualsiasi dei 7 Regni viventi, possono attaccarlo a loro volta, o richiamare predatori di quel parassita. E possono anche comunicarlo a piante vicine, che a quel punto si preparano e/o aiutano le piante attaccate.

Condividono fra loro nutrienti e, siccome sanno riconoscere piante malate, ferite o malnutrite, possono concentrarli su di esse per aiutarle. Allo stesso tempo, per trovare luce, spazio e sostanze nutritive, non si riguardano dal sabotare piante rivali.

E come possono fare tutto questo? Almeno in tre modi. Primo, tramite sostanze chimiche volatili, quindi emesse direttamente in aria. Secondo, tramite sostanze rilasciate nel terreno. Terzo, tramite una rete sotterranea di funghi che le collega tutte fra loro, tanto complessa e tanto estesa da essere stata battezzata “wood wide web”.

Non tutti concordano

Secondo un’altra parte della comunità scientifica, certe osservazioni si possono spiegare anche in altri modi, che non per forza tirano in ballo un’intelligenza vegetale. Oppure, se anche fosse vero, abbiamo ancora poche basi per poter dire che gli alberi parlano davvero tra loro.

Per esempio, potrebbe trattarsi di dinamiche genetiche del tutto automatiche. I geni delle piante, come quelli di tutti i viventi, possono attivare o disattivare l’espressione di alcuni loro caratteri. Le piante hanno uno spettro di espressioni superiore rispetto a quello degli animali, perciò hanno anche una gamma più ampia di risposte di fronte a stimoli ambientali. Ma comunque risposte automatiche e meccaniche, non volute coscientemente.

E il famoso “wood wide web”? Il fatto che esista è accertato. Ma c’è chi sostiene che è stato mappato in pochissime foreste, perciò è presto per dire che sia una caratteristica universale. Per quel che riguarda i nutrienti, vero che le piante possono trasmetterli tramite il suolo, ma poche prove che in questo sia coinvolta la rete di funghi.

Discorso simile per i segnali d’allarme inviati in caso di attacco di insetti. Secondo alcuni ricercatori, non esiste un singolo studio pubblicato che provi che una cosa del genere possa avvenire tramite il “wood wide web.

alberi parlano tra loro
Foto: Gerd Altmann@Pixabay

La meccanica quantistica potrebbe avere la risposta?

Forse mancano ancora prove solide. O forse non ci bastano quelle che abbiamo già. In fondo, noi umani siamo un po' di parte nella faccenda: in quanto animali, forse tendiamo a pensare che pensieri, emozioni e istinti siano esclusivi degli animali. Esseri così diversi come le piante non possono provarli.

Ma forse siamo vicini alla risposta. La fisica quantistica sta dimostrando che perfino la bussola magnetica di alcuni animali, il nostro senso dell’olfatto o la fotosintesi delle piante sono in realtà governati da fenomeni quantistici. Forse gli alberi parlano davvero tra loro, e sarà la fisica delle particelle a darci l’indizio che manca.


Enrico Becchi
Enrico Becchi
Scopri di più
Scrittore, divulgatore scientifico, giornalista. Con quello che scrivo e racconto cerco di rendere le persone consapevoli di sé stesse e del mondo spaziando fra tanti ambiti, fra le scienze naturali e le scienze di frontiera.
Scopri di più
Scrittore, divulgatore scientifico, giornalista. Con quello che scrivo e racconto cerco di rendere le persone consapevoli di sé stesse e del mondo spaziando fra tanti ambiti, fra le scienze naturali e le scienze di frontiera.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte