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Come preparare il tacchino vegano per il Giorno del Ringraziamento

Come preparare il tacchino vegano per il Giorno del Ringraziamento

Il Giorno del Ringraziamento può essere trasformato in una festività cruelty free semplicemente preparando il tacchino vegano.

Il Giorno del Ringraziamento si celebra, negli Stati Uniti, il quarto giovedi del mese di novembre e di conseguenza ogni anno cade in una data diversa. Questa festività è poco sentita alle nostre latitudini. Tuttavia, come è già accaduto per altre, alcune famiglie hanno colto l'occasione per adottare nuove tradizioni e creare un'ulteriore occasione di convivialità. Il cibo per eccellenza della cena del Ringraziamento è il tacchino, ma sapete che si può preparare un ottimo tacchino vegano (facendo anche molta meno fatica)?

Come preparare il tacchino vegano per il giorno del ringraziamento
@envatoelements

Tacchino vegano: la ricetta

Anche se il termine risulta alquanto improprio, parlare di tacchino vegano è il modo più semplice per trasmettere l'idea che c'è dietro questa ricetta. Infatti, con pochi ingredienti di origine vegetale, è possibile realizzare un secondo piatto perfetto da inserire in un menù del Ringraziamento vegano. Grazie alla deliziosa salsa di accompagnamento non avrà nulla da invidiare alla preparazione originale. 

Per preparare il tacchino vegano:

  • 600 g di tofu silken
  • 320 g di glutine di frumento (polvere per seitan)
  • 3 cucchiai di lievito alimentare
  • 1 cucchiaino di cipolla in polvere
  • 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 2 cucchini di sale
  • 1 cucchiaio di miso bianco

Per la copertura effetto "pelle croccante":

  • 3 fogli di carta di riso (quella degli involtini)
  • 1 pizzico di paprika dolce
  • 1 pizzico di paprika piccante
  • 1 pizzico di sale
  • 2 foglie di alloro
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 foglie di salvia
  • 2 spicchi di aglio
  • 2 cucchiai di olio

Per la salsa:

  • 2 cipolle
  • 1 cucchiaio di lievito alimentare
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di amido di mais
  • 500 ml di brodo vegetale (ottimo quello ai funghi)

In un robot da cucina, aggiungi il glutine di frumento, il lievito alimentare, la cipolla in polvere, l'aglio in polvere e il sale. Frulla brevemente per amalgamare i sapori. Aggiungi il tofu silken, mescola il miso con l'acqua calda fino a che non si sarà sciolto e aggiungilo alla ciotola. Impasta fino a quando l'impasto si compatta, facendo attenzione a non lavorarlo troppo.

Con le mani leggermente unte, rimuovi l'impasto dal robot da cucina e dà forma a un panetto piegandolo su se stesso, proprio come si farebbe con il pane. Crea una forma rotonda o oblunga che si adatti al cestello per la cottura a vapore. Attenzione perché in cottura tenderà a crescere. 

Porta a ebollizione un paio di centimetri d'acqua in una pentola per la cottura a vapore. Posiziona il cestello e spennellalo leggermente o spruzzalo con olio per evitare che l'arrosto si attacchi. Posiziona l'arrosto e cuoci a fuoco medio-basso per 25 minuti

Ora dedicati alla finta pelle di copertura. In una ciotola mescola olio, paprika dolce e piccante e sale. Immergi uno alla volta i fogli riso nell'acqua calda, posiziona il primo sull'arrosto e spennella con l'olio aromatico. Immergi il secondo foglio, copri il primo e spennella. Ripeti il tutto un'altra volta. Premi bene in modo che i fogli aderiscano tra loro e al "tacchino". 

Adagia l'arrosto in una pirofila insieme alle erbe aromatiche e all'aglio e cuoci a 200°C per 25-30 minuti

Nel frattempo prepara la salsa di accompagnamento. In una padella, rosola lentamente la cipolla tritata a fuoco basso fino a ottenere un colore dorato intenso. Trasferiscila in un frullatore insieme a tutti gli altri ingredienti e frulla fino a ottenere una consistenza molto cremosa. Versa di nuovo in pentola e cuoci a fuoco medio, mescolando spesso, fino a quando si addensa e diventa ben caldo.

Servite l'arrosto tagliato a fette dopo averlo lasciato riposare per una decina di minuti insieme alla salsa di accompagnamento. 


Beatrice Piselli
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Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
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Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
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