Frizzante, schiumosa, aromatica, piacevolmente amarognola, a volte fruttata a volte acidula, la birra è una bevanda dalla infinite sfaccettature sia nell’aspetto che nel gusto. Da quando fu prodotta per la prima volta ad
La prima birra probiotica ha finalmente visto la luce, scoperta grazie a un gruppo di ricercatori della National University of Singapore.
Oggi lo conosciamo fondamentalmente come membro chiave della famiglia di ingredienti per la birra, ma in passato era conosciuto per molte altre ragioni.
Tutti voi avrete prima o poi bevuto una birra marchiata Heineken, o per lo meno avrete avuto modo di vederla tra gli scaffali di un supermercato, ma quanti di voi sanno che il famoso marchio produce direttamente sul territorio italiano il suo nettare luppolato? E se vi dicessero che l’impianto in questione è addirittura unico al mondo, fulgido esempio di attenzione per l’ambiente?
Le vicende dietro alla scoperta della birra sono sicuramente affascinati, ma il procedimento per produrla non è sicuramente da meno.
Dopo babilonesi e egizi è il turno dei grandi regni medioevali, periodo in cui la birra trova uno dei suoi momenti di splendore
Parliamo di una bevanda eclettica quando diciamo ‘birra’. Un lungo trascorso alle spalle, come tante altre preparazioni, ma come poche altre (vedi il pane) scolpita nelle prime pietre che videro l’uomo diventare civilizzato.