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Che differenza c’è tra pasta fillo e pasta sfoglia?

Che differenza c’è tra pasta fillo e pasta sfoglia?

La pasta fillo è un particolare tipo di pasta sfoglia, ma la differenza tra le due preparazioni sta in composizione, consistenza e utilizzi.

Pasta fillo e pasta sfoglia sono ormai due pietanze molto presenti nelle nostre cucine, la seconda più della prima, ma capire la differenza tra le due non è sempre semplice. In realtà l’alimento meno popolare è una variante di quello celeberrimo, in cui a cambiare sono ingredienti, modalità di preparazione e valori nutrizionali. Conoscere le caratteristiche delle golosità ci aiuta, per altro, a sfruttarle al meglio nelle nostre ricette.

Che differenza c’è tra pasta fillo e pasta sfoglia?
@envatoelements

Differenza tra pasta fillo e pasta sfoglia: ingredienti 

La differenza tra pasta fillo e pasta sfoglia sta soprattutto negli ingredienti utilizzati per prepararle. Per quanto in entrambi i casi la base sia costituita da farina e acqua a variare è la parte grassa. Nella pasta fillo si usa, infatti, l’olio, mentre nella sfoglia la scelta ricade sul burro. La prima risulta, dunque, più leggera

È costituita, inoltre, da una serie di strati sottilissimi, che vengono sovrapposti e la cottura si rivela molto più rapida. Il nome deriva dal greco “phyllo”, che significa, appunto, foglia. Tale base è diffusa soprattutto nella cucina mediorientale. Molto popolare è anche la pasta kataifi, ottenuta tagliando a striscette sottilissime la pasta fillo. Questa si presenta sotto forma di capelli d’angelo arrotolati.

Differenza tra pasta fillo e pasta sfoglia: calorie 

La differenza tra pasta fillo e pasta sfoglia sta anche nei valori nutrizionali. 100 g del primo prodotto contengono 53 g di carboidrati, 7 g di proteine e 6 g di grassi. L’alimento è, inoltre, privo di colesterolo

Per quanto riguarda la pasta sfoglia i carboidrati arrivano a 53 g, il colesterolo raggiunge i 15 milligrammi e le proteine sono presenti in quantità leggermente inferiori. A livello calorico 100 g di pasta sfoglia apportano alla nostra dieta 560 calorie, mentre la variante greca ne aggiunge 299.

Differenza tra pasta fillo e pasta sfoglia nelle ricette 

La differenza tra pasta fillo e pasta sfoglia si ripercuote anche sulle ricette a cui tali preparazioni si mostrano più adatte. La prima è particolarmente indicata per creare involucri croccanti, al cui interno siano collocati ripieni morbidi. Un tipico esempio è costituito dagli involtini primavera

L’indicazione è, in genere, di cuocere il ripieno prima dell’involucro, perché altrimenti, data la sottigliezza dei fogli, si rischierebbe di bruciarli. La pasta sfoglia è, d’altra parte, spesso definita “ingrediente salva cena”. Questa può fare da base a torte salate, cestini farciti e cornetti. Entrambe le preparazioni sono perfette anche per la realizzazione di dolci.

La differenza tra pasta fillo e pasta sfoglia è netta, ma non riguarda una semplice considerazione: se si desidera preparare gli alimenti in casa, tempi e impegno richiesti sono significativi. Entrambe le pietanze sono, però, oggi reperibili già pronte nei supermercati. La prima si presenta sotto forma di sottili fogli. Questi si seccano molto facilmente e vanno, quindi utilizzati appena aperta la confezione. La pasta sfoglia è reperibile nei classici rotoli che devono solo essere stesi.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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