L’approvazione della Legge Salvamare da parte del Parlamento italiano rappresenta una svolta per la lotta alla plastica nel Mediterraneo
Keep Clean and Run for Peace è l’ecomaratona che ogni anno attraversa una zona diversa d’Italia per sensibilizzare sul tema dell’abbandono dei rifiuti
Fare la raccolta differenziata può essere un’impresa dopo le festività, soprattutto capire dove si butta la carta dell’uovo di Pasqua
Un nuovo provvedimento in Scozia punterà a tassare l’utilizzo di bicchieri monouso per ridurre gli sprechi e preservare l’ambiente
Starbucks è pronta a sostituire le iconiche tazze per il caffè usa e getta con i bicchieri riutilizzabili, ma ora l’impresa è convincere i clienti.
Grazie alla loro intelligenza, gli uccelli riuscirebbero a prelevare i rifiuti buttati per strada e a gettarli in un macchinario in cambio di cibo
Dal 14 gennaio entrerà in vigore in Italia la legge contro la plastica monouso e, a pochi giorni dalla data X, è il momento di capire a cosa diremo addio.
I “nurdles” stanno invadendo i nostri oceani e, mentre la pericolosità di questi frammenti di plastica viene sottovalutata, gli incidenti si susseguono.
All’origine del problema, sistemi di smaltimento poco efficienti, soprattutto negli ospedali. A trasportare i rifiuti negli oceani sono i grandi fiumi
Limitare la plastica negli oceani è ormai una priorità, ma per farlo autorità e singoli in tutto il mondo dovranno impegnarsi al massimo grado.
Il riciclo dei pannolini è un campo complicato, ma ora, grazie a uno studio della University of Michigan, potrebbe essere arrivata una svolta decisiva.
L’inquinamento da plastica nel mondo sta raggiungendo livelli inaccettabili e, pur con una consapevolezza in crescita, invertire la rotta non è semplice.
Nella transizione ecologica alcuni elementi, definiti “Terre Rare”, rivestiranno un ruolo fondamentale. Il recupero di scarti elettronici rappresenta un mezzo green per ottenerli e le grandi potenze sembrano aver deciso di puntare su
Addio ai rifiuti elettronici? Siamo ancora lontani ma alcuni ingegneri americani potrebbero aver trovato una strada interessante.
La multinazionale americana vuole rendere i propri prodotti più durevoli, riciclare i dispositivi usati e frenare l’obsolescenza dei software
Sviluppato da un’azienda finlandese, l’imballaggio è studiato per essere restituito via posta senza costi. Anche H&M sta sperimentando questa soluzione
Nel Regno Unito gli e-waste verranno trattati con una biotecnologia che non userà il cianuro. Riuscirà a processare 20 tonnellate di rifiuti al giorno.
Apple più volte ha posto l'accento sull'importanza del riciclo delle materie prime per questo è nato il laboratorio Apple per il recupero dei materiali.
Il record mondiale di rifiuti elettronici pro capite appartiene all’Europa con circa 16 kg di rifiuti all’anno
THE BOX è una scatola per spedizioni riciclabile, pensata per sostituire gli imballaggi usa e getta e rivoluzionare il mondo dell’e-commerce.