Sapete come scegliere un uovo di Pasqua sostenibile? Ecco a cosa fare attenzione per delle festività gustose e più consapevoli.
Ritter Sport ha l’obiettivo di produrre un cioccolato sostenibile che sia ottimo a 360 gradi: qualità senza compromessi, piantagione di cacao di proprietà e attenzione all’impatto ecologico e sociale.
L’italiana Illy ha comprato la fabbrica di cioccolato di Willy Wonka, o almeno, la fabbrica a cui Roald Dahl si era ispirato per scrivere il famoso romanzo, poi riportato anche su pellicola.
Tutti amano il cioccolato, ma ci sono alcune curiosità sulla sua produzione, lavorazione e materia prima che non tutti conoscono.
«Il Primo Raccolto» è una tavoletta firmata da Ritter Sport 100% sostenibile: la prima fatta interamente con il cacao proveniente dalla piantagione di proprietà «El Cacao», frutto di 6 anni di lavoro intenso.
Sapere se il cioccolato fondente è acido o amaro è molto importante per preparare ricette perfette, sia dolci che salate.
Secondo la scienza la cioccolata perfetta esiste, o almeno, esistono alcuni trucchi per trasformare le bustine solubili solitamente poco appetitose in una merenda coi fiocchi.
Quest’anno, a Natale, il cioccolato sarà il regalo perfetto per stupire i vostri cari. Tra tavolette artigianali. biologiche, raw e vegan c'è solo l'imbarazzo della scelta.
I semi di jackfruit tostati potrebbero diventare un sostituto del cacao vista la crescente domanda mondiale e la carenza di offerta.
Il cacao porcelana della cultivar Criollo viene coltivato sulla Sierra Nevada. È il cacao più prezioso del mondo, pari a meno dello 0,001% di quello prodotto nel mondo. Slow food lo considera un presidio raro.
Il cioccolato svizzero sarà sostenibile per l’80% entro il 2025. Questo hanno promesso 41 tra i più importanti produttori di cioccolato svizzeri. E c’è anche lo zampino tedesco.
Arriva l’autunno, qualcuno direbbe finalmente, e con esso le occasioni per gustare questa ottima bevanda, tra le più golose al mondo. Ma se oggi siamo abituati alle buste da utilizzare a casa, un tempo era consumata esclusivamente dai re.
Il 40% del cacao consumato nel mondo proviene dalla Costa d’Avorio, ma la sua coltivazione va ad intaccare le aree protette del paese, cancellando la foresta pluviale. Vi sono implicati molti attori, dal piccolo coltivatore alle grandi multinazionali del cioccolato.
Un’azienda di Orlando ha messo in commercio un nuovo prodotto, il coco loco, dalle proprietà non ancora del tutto chiare. Si tratta di una polvere a base di cacao grezzo miscelata insieme a vari