È il sughero il segreto per la casa green del futuro

Il sughero potrebbe davvero essere la soluzione ideale per le case green di domani. Completamente naturale, si presta a una moltitudine di utilizzi capaci di migliorare sia l’abitabilità che le caratteristiche strutturali della casa, dall’isolamento fino alla sicurezza. Ecco i segreti di questo straordinario materiale.

Gli utilizzi del sughero nella casa green del futuro

Il sughero sarà imprescindibile per la casa green del futuro. Si tratta di un materiale ricavato dalla corteccia della quercia da sughero molto diffusa nel bacino del Mediterraneo e oggi principalmente coltivata in Portogallo. Le sue proprietà lo rendono perfetto sia per un utilizzo finalizzato all’arredamento che come componente strutturale della casa. Per quanto concerne il primo punto, il sughero risulta un’ottima scelta perché piacevole alla vista e al tatto, venendo spesso utilizzato per rivestimenti, come componente antiscivolo per pavimenti o come componente di arredo, per esempio le utili lavagnette per le puntine. Ma è per quanto riguarda l’impiego più architettonico che questo prodotto da il meglio di sé.

Il sughero nella casa green del futuro troverà molte applicazioni per molte valide ragioni. Infatti è:

• Un eccellente isolante;
• Un ottimo fonoassorbente;
• Estremamente leggero;
• Economico;
• Rinnovabile;
• Ritardante per il fuoco.

Rispetto a quest’ultimo punto - che non per tutti può risultare immediato - il sughero è un ritardante naturale per il fuoco, tanto da rispondere agli standard europei di Classe E. Addirittura, In molti lo scelgono oggi, in forma di pannelli montati su telai metallici, per formare pareti atte a costruire nuove sezioni delle abitazioni, come verande o semplicemente stanze in più. Anche se il suo impiego come semplice isolante per i muri tradizionali risulta già una scelta eccellente.

Il sughero è un’ottima scelta per costruire una casa green anche per la sua sostenibilità ambientale. Si tratta infatti di una risorsa rinnovabile e gli alberi infatti garantiscono una raccolta ogni 9 anni, per circa 15 o 20 volte. In Portogallo, da cui proviene la maggior parte del sughero europeo è vietato tagliare le querce da cui deriva, anche perché prevengono l’erosione del terreno e aumentano la biodiversità. Una pianta da mare e proteggere, per un materiale di alta ingegneria al 100% naturale.