inNaturale
Home
>
Food
>
Qualche dritta per riconoscere il melone maturo

Qualche dritta per riconoscere il melone maturo

In cucina cominciano a vedersi i primi meloni colorati, nei supermercati i primi tentativi di valutarne la maturità e a tavola i primi antipasti accostandolo al prosciutto.

Uno dei frutti più iconici dell’estate, il melone diventa spesso protagonista a tavola nei giorni più caldi dell’anno, che trovi posto come antipasto o dessert poco importa. Spesso però a preoccuparci seriamente non è tanto il servizio, quanto la selezione al supermercato, in particolare capire come cavolo fare a riconoscere un melone maturo. E c’è subito da far differenza tra mito e realtà: annusare il melone, per esempio, può rivelarsi inutile.

L’odore non è tutto

Ci sono molte scuole di pensiero differenti tra gli esperti del melone, ma cominciamo col dire che di questo frutto si trovano varietà estive e invernali, anche se non cambia tanto il periodo di raccolta quanto quello di conservazione, molto più lungo per i secondi. In ogni caso è importante questa distinzione, visto che spesso un gesto che si vede tra gli scaffali dei supermercati implica qualche profonda aspirata col naso accostato alla buccia del melone per carpire qualche indizio odoroso.

Ebbene, occhio alla varietà in questione, perché quelle invernali - come il melone giallo - non lasciano trapelare alcun odore, dando l’impressione di essere insapori anche se in realtà al loro interno nascondono un gusto e un profumo perfetti. Tutto per colpa di una sostanza chiamata etilene, che in alcune varietà non riesce a superare la buccia del frutto ed è responsabile di veicolarne i profumi. In ogni caso un profumo molto dolce può essere indicativo del frutto pronto ad essere consumato.

Se bussare non funziona, provate col picciolo

Un altro gesto molto comune per valutare la maturazione del melone è l’intramontabile bussata, qualche delicato colpetto alla buccia con la mano stretta a pugno. Se da questa operazione riuscite a cogliere un suono sordo vorrà dire che il frutto è maturo, nel caso invece dovesse trasmettere un rimbombo nuovo meglio aspettare ancora un po’.

Arriviamo al vero segreto per scoprire se stiamo per addentare un melone dalla consistenza e dolcezza perfetta: guardare il picciolo. Se questo infatti risulta morbido e tendente allo staccarsi facilmente vorrà dire che il frutto è pronto per essere consumato. Premendo poi il dito sulla parte opposta del picciolo si può trovare un’ulteriore conferma, basta che la zona risulti elastica e non troppo morbida.

Fonti: greenme.it - ilsole24ore.com - ilsanoquotidiano.com - ioveg.it


tags:
REDAZIONE
REDAZIONE
Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte