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Karshof: la farina prodotta con gli scarti di carciofo

Karshof: la farina prodotta con gli scarti di carciofo

Il 75% del peso totale di questo ortaggio è normalmente considerato scarto alimentare ed è da qui che nasce Karshof, la farina di carciofo.

L'Italia vanta il primato nella produzione di carciofi con circa 367.000 tonnellate annue. Ma che fine fanno le parti scartate durante la lavorazione, che si aggirano intorno al 75%? Ecco come nasce Karshof, una farina innovativa e sostenibile ottenuta proprio dagli scarti del carciofo. 

Karshof: la farina prodotta con gli scarti di carciofo
@envatoelements

Korshof, la farina di carciofi

Ideata dalla startup veneta Circular Fiber, rappresenta un esempio virtuoso di economia circolare, trasformando in una risorsa preziosa ciò che normalmente viene buttato. 

Karshof non è solo un prodotto ecosostenibile, ma vanta anche un profilo nutrizionale di tutto rispetto. È ricca di fibre (60%), proteine (13%) e inulina (6%), una fibra prebiotica benefica per la salute intestinale. Inoltre, è naturalmente priva di glutine e ha un basso indice glicemico, rendendola un'alleata preziosa per celiaci, diabetici e per chi segue un'alimentazione sana e bilanciata. 

Karshof rappresenta un passo avanti importante nella lotta contro lo spreco alimentare, un problema che affligge il settore con un impatto significativo sull'ambiente. La sua nascita testimonia l'impegno di Circular Fiber nel promuovere un modello di produzione più sostenibile, che valorizzi le risorse e riduca al minimo gli sprechi. 

Come si utilizza Karshof

La farina di carciofo si presta a molteplici usi in cucina, offrendo un'ampia gamma di possibilità creative. Può essere utilizzata per preparare pane, pasta, grissini, pizze e focacce, donando un sapore caratteristico e una consistenza morbida e saporita. L'azienda consiglia di utilizzarla in una proporzione variabile dall'8 al 12% rispetto al totale delle farine. 

Le sue proprietà la rendono un ingrediente perfetto anche per arricchire polpette, hamburger vegetali, pancake e dolci, aprendo nuovi orizzonti culinari all'insegna del gusto e della salute. 

La farina di carciofo ha già conquistato l'attenzione di chef e consumatori, incuriositi dalla sua originalità e dai suoi benefici. La sua versatilità e il suo elevato valore nutrizionale la rendono un ingrediente innovativo con un grande potenziale per il futuro dell'industria alimentare. Al momento è un prodotto relativamente nuovo disponibile solo per gli adetti del settore al fine di eseguire prove e test. 

La farina di carciofo rappresenta un esempio concreto di come innovazione, gusto e sostenibilità possano coesistere. Con il suo profilo nutrizionale eccellente, la sua versatilità in cucina e il suo valore etico, Karshof si candida protagonista del futuro alimentare, aprendo la strada a un sistema più responsabile e rispettoso dell'ambiente.


Beatrice Piselli
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Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
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Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
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