Il cacao sostenibile conviene a tutti
È difficile trovare qualcuno a cui il cacao non piaccia, ma questo ingrediente basilare per la preparazione del cioccolato non sempre è sostenibile, sia dal punto di vista ambientale sia sociale. Qualcosa però sta cambiando, soprattutto in Europa. L’Unione Europea, infatti, ha intenzione di mettere al bando i prodotti che non siano sostenibile o che siano fonte di deforestazione.
Cacao sostenibile in Europa
Il cacao sostenibile è uno dei prodotti su cui l’Unione Europea ha posto l’attenzione, insieme all’olio di palma, la soia, il caffè, la carne di manzo e il legno. A partire dal 2025 le aziende europee dovranno adeguarsi alla nuova normativa che prevede il commercio di prodotti sostenibili. Questi ultimi devono essere tracciabili e certificati.
Le aziende europee che non rispetteranno la nuova normativa potranno essere multate. Nonostante i buoni propositi, le nuove disposizioni hanno generato preoccupazioni da parte di alcune aziende. Anche l'attenzione degli Stati membri è diversa. Ad esempio, nei Paesi Bassi (principale importatore di cacao al mondo) l’interesse è rivolto soprattutto al cacao sostenibile.
Il cacao sostenibile della Costa d’Avorio
La Costa d’Avorio si sta preparando ad affrontare i cambiamenti necessari per esportare cacao sostenibile in Europa. Il paese africano è uno dei principali produttori di cacao al mondo, ma è anche quello che sta perdendo le proprie foreste per far spazio alle coltivazioni. Infatti, dal 2000 la produzione di cacao non sostenibile è stata la causa del 37,4% della deforestazione in Costa d’Avorio.
In Ghana, invece, il 13,5% della deforestazione è causata dalla produzione di cacao non sostenibile. Anche per questo Paese può essere strategico incrementare la sostenibilità del cacao esportato e diminuire i tassi di deforestazione. La Costa d’Avorio e il Ghana producono insieme circa i due terzi del cacao mondiale.
Progetti a favore del cacao sostenibile
Il marchio di certificazione Fairtrade può aiutare ad individuare le confezioni di cacao sostenibile. Questo marchio certifica, infatti, che i prodotti rispettano gli standard di sostenibilità ambientale e sociale. Fairtrade, inoltre, ha stabilito insieme agli agricoltori un prezzo minimo obbligatorio dei prodotti.
In questo modo, il marchio etico cerca di evitare che gli agricoltori risentano della fluttuazione dei prezzi. Inoltre, ci sono anche altre realtà che lavorano per la produzione di cacao sostenibile, come ad esempio Cayat che si occupa anche di formare gli agricoltori in tema sostenibilità.
I benefici del cacao sostenibile
Produrre cacao in maniera sostenibile può portare diversi benefici. Innanzitutto, si riduce il tasso di deforestazione, salvando così interi habitat con le relative specie vegetali e animali. Inoltre, i prodotti equo-sostenibili permettono agli agricoltori di ottenere un giusto compenso.
