Gelato nero: un must della stagione calda newyorchese

L’idea nasce nel cuore di Manhattan, a New York, dalla popolare gelateria di Morgenstern’s Finest Ice Cream che propone un gelato al gusto di cocco, dall’aspetto decisamente particolare. Potrebbe risultare leggermente macabro, per via della colorazione totalmente nera che assume la crema, ma il sapore è assolutamente delizioso e questa sfumatura dark molto affascinante.
La tinta tenebrosa non è frutto di coloranti artificiali
A svelare il segreto è lo stesso proprietario del negozio, Nick Morgenstern, che ha deciso di intraprendere questa audace avventura, riscuotendo in poco tempo grande successo: il colore del Black Coconut Ash - nome senza dubbio originale - è ottenuto dall’aggiunta del carbone attivo o vegetale, in questo caso prodotto finale della carbonizzazione dell'intera noce del cocco. In Italia, se ben ricordate, qualche tempo fa aveva fatto la sua trionfale comparsa in panini, pizze e farinacei totalmente dipinti di nero, ma stranamente già quasi passati di moda.
Bello da vedere e buono da mangiare ?
Una volta ottenuta la cenere la si mescola alla crema, ai fiocchi e al latte del cocco, conferendo al gelato nero un gusto ricco e intenso. Anche se, a quanto pare, il sapore dell’affascinante miscela nera non corrisponda esattamente a quella del frutto tropicale; lo ricorda vagamente, è più simile a quello della vaniglia. Questo però non possiamo ancora saperlo, e non ci resta che affidarci alle parole di chi ha avuto il privilegio di assaggiarlo. Inoltre sembrerebbe avere anche effetti disintossicanti sull’organismo, e benefici per la salute, ma nulla di scientificamente provato, rimangono solo supposizioni per il momento.
Gelato nero, da New York a Los Angeles
L’idea viene seguita subito dopo dal Little Damage di Los Angeles, che propone un gelato dello stesso colore, ma di aspetto e sapore differenti. Infatti la crema sul cono viene adagiata in modo da formare una spirale capovolta di grandi dimensioni, guarnita con topping di vario genere o decorazioni colorate: caramelle, nocciole, scaglie di cocco, meringhe ecc. Inoltre a differenza di quello newyorkese, il gusto almond charcoal è a base di mandorle, e si può tranquillamente consumare anche in coppetta.
Arriverà anche in Italia?
Per il momento non se ne parla, il gelato nero sembra ancora lontano, anche se sui social è già virale. La fotogenicità è la chiave del suo successo: pare venga particolarmente bene in foto. Consiglio pertanto, a tutti i foodies italiani, in attesa di poterlo trovare anche nelle nostre gelaterie, di sbirciare qualche scatto sulle pagine instagram dedicate esclusivamente al nostro stravagante gelato o visitare direttamente il sito ufficiale delle due gelaterie americane. Dimenticavo inoltre che è importante fare attenzione quando lo si consuma, perché sporcarsi pare sia particolarmente facile, ma penso sia il giusto compromesso da accettare pur di mangiarlo!
Fonti: scotsman.com - morgensternsnyc.com - dailydot.com - focus.it - today.com
