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Come si cucina la bardana

Come si cucina la bardana

La bardana è una radice commestibile poco conosciuta e utilizzata, scopriamo come si cucina la bardana per esaltarne i sapori.

La bardana è una radice commestibile molto utilizzata soprattutto nella cucina asiatica. In Giappone è nota come gobo e viene utilizzata in molte preparazioni abbinata ad altri sapori tipici del territorio come la salsa di soia, il miso e i semi di sesamo. Tuttavia, se siete alla ricerca di qualche idea su come cucinare la bardana, consideratela alla stregua delle carote. In questo modo potrete dare sfogo alla vostra fantasia e realizzare gustose ricette con la bardana. 

Come si cucina la bardana
@envatoelements

Come cucinare la bardana 

Prima di scoprire come cucinare la bardana, occorre dire due parole su come pulirla. Nell'aspetto questa radice commestibile ricorda la carota. Di conseguenza è facile intuire che il primo passaggio da fare, dopo aver rimosso la terra sotto l'acqua, è sbucciarla. Evitate di utilizzare il pelapatate perché il sapore della bardana si trova subito sotto la pelle. Il consiglio, quindi, è di grattare la superficie con un cucchiaio. Se avete raccolto voi stessi la radice di bardana, dopo averla pelata passatela nuovamente sotto il getto dell'acqua. A questo punto siete pronti per cucinarla. 

Kinpira Gobo

È senza dubbio la ricetta più famosa con la bardana e arriva direttamente dal Giappone. Per prepararla occorrono:

  • 1 radice di bardana
  • 1 carota
  • 2 cucchiai di olio di sesamo
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 cucchiaio di sake
  • 1 cucchiaio di mirin
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 peperoncino secco
  • semi di sesamo (quanto basta)

Dopo aver pulito la radice di bardana e la carota, tagliatele entrambe a julienne molto fine. Mettete la bardana in acqua fredda per 10 minuti quindi scolate, sciacquate e iniziate a cuocere. In un wok scaldate l'olio quindi unite la bardana lasciando cuocere per 3 minuti. Aggiungete la carota e proseguite la cottura fino a che entrambe non saranno tenere. 

Mescolate in una ciotola lo zucchero, il sake, il mirin, la salsa di soia e il peperoncino e unitelo in padella cuocendo per altri 5 minuti. Servite completando con i semi di sesamo. 

Riso con bardana al miso

Questa particolare ricetta si prepara con pochi ingredienti e l'aspetto positivo è che si cuociono tutti nella stessa pentola (o in un cuociriso o nell'instant pot). Per prepararla vi serviranno:

  • 320 g di riso basmati
  • 1 radice di bardana
  • 1 carota
  • 4 cucchiai di salsa di soia
  • 3 cucchiai di miso
  • 1 cucchiaio di mirin
  • 1 cucchiaio di sake 

Per prima cosa pulite la bardana e la carota e tagliatele a rondelle longitudinali spesse un paio di millimetri. Per evitare che annerisca, tenete la bardana in acqua fredda per 10 minuti. Preparate poi il condimento mischiando tutti gli ingredienti liquidi e aggiungendo il doppio del volume del riso in acqua (ad esempio se il riso è una tazza, serviranno due tazze di acqua). 

Mettete sul fondo di una pentola il riso, versate gli ingredienti liquidi e sulla superficie le verdure. Cuocete a fiamma media con il coperchio fino a che tutti i liquidi non si saranno assorbiti, poi mescolate e servite. 

Insalata capricciosa con bardana

Ecco una rivisitazione molto semplice di un classico della cucina italiana. In questo caso, al posto del sedano rapa utilizzeremo la bardana. A voi la scelta se aggiungere prosciutto e formaggio oppure se mantenere la ricetta vegetale. 

  • 1 radice di bardana
  • 1 carota
  • 1 cucchiaio di aceto
  • 2 cucchiai di maionese (anche vegetale)
  • 1 cucchiaino di senape

Dopo aver pulito le verdure, tagliatele a julienne e sbollentatele in acqua e aceto per 2-3 minuti. Devono intenerirsi pur rimanendo croccanti. Una volta pronte, scolatele e tamponatele con della carta da cucina. 

Trasferitele in una ciotola e condite prima con un pizzico di sale e poi con le due salse, mescolando bene. Lasciate riposare in frigorifero per un'ora il tutto prima di servirlo. 


Beatrice Piselli
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Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
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Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
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