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Sciroppo di Hickory: un’alternativa a quello d’acero

Sciroppo di Hickory: un’alternativa a quello d’acero

Lo sciroppo di Hickory è un estratto della corteccia del noce bianco americano che inizia a comparire anche nei supermercati statunitensi

Il colore grigio-marrone dello sciroppo di Hickory richiama l'origine di questo alimento: la corteccia del noce bianco americano. Questo albero è una vera risorsa e si usa ogni sua parte, dal legno alle noci stesse. L'estratto che si ottiene dalla sua corteccia è considerato una prelibatezza e sta pian piano sostituendo il più conosciuto sciroppo d’acero.

Sciroppo di Hickory
@envatoelements

Lo sciroppo di Hickory

Preparare lo sciroppo di Hickory è relativamente facile, ma richiede parecchio tempo. I produttori di questo alimento rimuovono delle strisce dalla corteccia del noce bianco americano (Carya ovata). Questa operazione è eseguita in modo da non danneggiare l'albero. Successivamente la corteccia viene ripulita da eventuali impurità (come sporco e licheni) e viene prima cotta e poi bollita.

Al liquido filtrato si aggiunge lo zucchero e viene fatto bollire ulteriormente fino a che non riduce ed assume la consistenza più densa. Lo sciroppo di Hickory è ideale sulle frittelle o sulle cialde, ma viene utilizzato anche per dare maggiore gusto al gelato. C'è chi lo apprezza anche glassato per insaporire la carne e il pesce.

Origini antiche

Gli americani stanno imparando ad apprezzare lo sciroppo di Hickory, il quale diventa sempre più frequente sugli scaffali dei supermercati. In realtà, questo alimento era già conosciuto ed utilizzato dalla popolazione nativa dell'Illinois: gli Algonchini. L'albero dal quale si ottiene lo sciroppo era parte integrante della dieta di questa popolazione e anche dei primi coloni.

Secondo la tradizione, le noci venivano raccolte e fatte asciugare per circa una settimana. Solo allora si poteva estrarre il frutto con un apposito strumento. Lo stesso termine "hickory" fa riferimento al "pawcohiccora". Quest'ultimo è un piatto ottenuto dalle noci macinate del Carya ovata.

Il noce bianco americano

L'albero dal quale viene estratto lo sciroppo di Hickory è il noce bianco americano. Questa pianta può arrivare fino a quaranta metri di altezza e può vivere anche duecento anni. Attualmente le noci vengono raccolte in tutta l'area orientale degli Stati Uniti durante il periodo autunnale.

Il Carya ovata fino a poco tempo fa non veniva coltivato a scopo commerciale, nonostante i suoi frutti fossero molto ricercati. Oltre alle noci e allo sciroppo di Hickory, il noce bianco americano è apprezzato anche per le proprietà chimico-fisiche del suo legno. Infatti, ha una buona conducibilità termica e un buon profumo, al punto che è utilizzato anche per affumicare la carne.

Salvare le tradizioni

L'interesse verso lo sciroppo di Hickory è una buona notizia. Infatti, in questo modo è possibile preservare sia una tradizione locale che gli alberi stessi. Infatti, è necessario proteggere e tutelare gli alberi di noce bianco americano affinché le persone possano continuare ad assaporare il gusto intenso ed unico dello sciroppo di Hickory.


Emmanuele Occhipinti
Scopri di più
Una passione per la natura coltivata fin da piccolo mi ha condotto a studiare Scienze dell’Ambiente e della Natura ma, in seguito ad un sogno rivelatorio (se si vuole credere a questa versione), mi sono ritrovato con carta, penna ed un sogno nel cassetto.
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